Il recente errore di Lucien Agoumé durante la partita contro il Leganés ha portato alla sconfitta del Sevilla, che si è verificata negli ultimi minuti del match. L’ex giocatore dell’Inter, club con cui il Sevilla condivide un’uguale proprietà, è stato bersaglio di molte critiche per la sua gestione di un pallone in area di rigore.
Questo ha provocato un passaggio incerto verso il portiere Álvaro Fernández, dando origine a un rigore che Miguel de la Fuente ha convertito con successo.
Il gruppo di giocatori del Sevilla è consapevole che l’errore del francese sia il risultato del sistema di gioco voluto da García Pimienta, che comporta un alto rischio nella gestione della palla durante le fasi di uscita, spesso passando tra i difensori e il portiere.
I suoi compagni, Badé e Nianzou, hanno difeso Agoumé, ricordando che episodi simili sono già accaduti a giocatori come Gudelj e Marcao, con esiti variabili.
“Discutiamo spesso di queste situazioni,” ha affermato Badé. “Nel calcio, può capitare a chiunque, oggi è toccato a Lucien, domani potrebbe succedere a me. È importante rialzarsi e non soffermarsi troppo sugli errori. Questi fanno parte del gioco e bisogna concentrarsi sulle prossime partite. Soprattutto, si sente di deludere le aspettative del gruppo e dei tifosi. Non ci sono momenti semplici, ma è la natura del calcio. Non conosco nessun calciatore che non abbia mai commesso un errore. Ora dobbiamo focalizzarci sul prossimo incontro con il Rayo Vallecano.”
Nianzou, suo compagno di squadra anche nella Nazionale francese Under 21, ha sottolineato le qualità di Agoumé e il suo impegno, ricordando come sia capitano della squadra. “Il ruolo di capitano non è conferito a caso. È giovane ma ha un’importanza cruciale sia per la Nazionale che per il Sevilla. Ha commesso un errore, ma una settimana dopo, il gruppo ha già superato l’accaduto.”
Lucien arriverà motivato a svolgere il lavoro nel migliore dei modi.