Il calcio in Spagna sta affrontando situazioni di razzismo. Anche i fratelli Williams ne sono stati vittime. “Il razzismo è sempre stato presente e continuerà a esserlo. Ricordo quando Freddy Rincón si unì al Real Madrid e allo stadio Santiago Bernabéu apparve una scritta incresciosa: ‘Un nero nel Madrid è un bianco perfetto’.
I colleghi lo accolsero calorosamente, ma l’ambiente non gli consentì di esprimere il suo vero valore,” osserva Pacho Maturana. “Quando un giocatore di colore compie un gesto positivo viene accolto, come nel caso di Michael Jordan, Barack Obama o Cassius Clay (Muhammad Ali); sono personaggi apprezzati.
Tuttavia, se commettono un errore, vengono etichettati come ‘neri cattivi’. Guardando Vinicius, si può riconoscere il suo potenziale come uno dei migliori al mondo, ma quando lo si vede festeggiare, quale reazione scaturisce? È fondamentale crescere non solo come atleta, ma anche come individuo,” conclude.