Il Celta ha approvato un bilancio di 107 milioni di euro

Mercoledì, la Junta Generale degli Azionisti del RC Celta ha dato il via libera a un bilancio di 107 milioni di euro per la stagione 2024-25, prevedendo incassi per 34 milioni attraverso le vendite. Gli azionisti hanno approvato con un ampio consenso la gestione del consiglio di amministrazione e il bilancio annuale dell’anno passato, oltre a confermare l’accordo di fusione tra la società e l’Unione Sportiva Mos, che porterà alla creazione della prima squadra femminile nella storia del club.

Il bilancio dello scorso anno ha registrato una perdita di 7,5 milioni di euro, influenzata dai risarcimenti all’ex allenatore Rafa Benítez e all’ex consulente sportivo Luis Campos. Si tratta del secondo anno consecutivo con un bilancio in rosso, ma il club continua a vantare una situazione di debito nullo.

“Siamo un’azienda solida in grado di onorare i nostri impegni finanziari”, ha affermato Sonia García, direttrice finanziaria del Celta, sottolineando come i ricavi da abbonamenti e vendite di biglietti abbiano compensato la diminuzione degli introiti provenienti dai diritti televisivi. Durante il suo intervento, la presidente Marian Mouriño ha spiegato che guidare un club calcistico rappresenta una sfida, e se si tratta della squadra del cuore, diventa una responsabilità enorme, ricca di passione e emozioni, che devono orientare ma non vincolare le decisioni. La leader, che ha preso in mano le redini del club dopo il ritiro del padre Carlos, ha annunciato che il nuovo piano strategico presentato agli azionisti traccerà “la rotta” per il futuro del Celta. “Si tratta di un piano che rafforzerà il legame con la comunità e migliorerà la competitività sportiva. L’obiettivo è ripristinare la solidità economica necessaria per garantire la stabilità a lungo termine”, ha concluso.

In questo contesto, a differenza delle affermazioni di suo padre, Marián Mouriño ha sottolineato che “lo sviluppo” del Celta dipende “dal rafforzamento della nostra presenza a Vigo, con l’impianto di Balaídos e A Madroa”. Ha evidenziato l’importanza di creare collaborazioni e intese internazionali con altri club, con l’intento di ricevere supporto nella reclutamento, nella crescita e nella valorizzazione dei nostri calciatori, ha aggiunto l’azionista principale del Celta.

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