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Una trasferta da incorniciare per l’Allianz Milano
La prima trasferta dell’Allianz Milano nella fase a gironi della Champions League si è conclusa con un successo convincente. La squadra lombarda ha affrontato l’Hypo Tirol a Innsbruck, portando a casa un’importante vittoria per 3-1.
Questo risultato non solo rappresenta un passo avanti nella competizione europea, ma dimostra anche la solidità del gruppo guidato dal coach Piazza, che ha optato per un turnover strategico.
Il match: un inizio promettente
Il match è iniziato con un buon ritmo per l’Allianz, che ha subito messo in chiaro le proprie intenzioni.
Reggers, uno dei protagonisti della serata, ha contribuito a portare la squadra in vantaggio, chiudendo il primo set con un punteggio di 25-18. La formazione ospite ha mostrato una buona intesa in campo, con Zonta alla regia e Gardini e capitan Piano a supporto, creando un gioco fluido e incisivo.
Un secondo set combattuto
Il secondo set ha visto una reazione da parte degli austriaci, che hanno lottato con determinazione per rimanere in partita. Dopo un inizio in cui Milano ha mantenuto il controllo, gli avversari sono riusciti a pareggiare sul 16-16, creando tensione e incertezza. Tuttavia, grazie a un mix di esperienza e abilità, l’Allianz ha saputo sfruttare le disattenzioni avversarie, chiudendo il set sul 25-23 e portandosi sul 2-0.
Il terzo set: una battaglia
Il terzo parziale ha visto un cambio di ritmo, con l’Hypo Tirol che ha cercato di recuperare terreno. Spingendo dai nove metri, i padroni di casa hanno accorciato le distanze, vincendo il set 25-21. Questo momento di difficoltà ha messo alla prova la resilienza dell’Allianz, che ha dovuto affrontare un avversario agguerrito e motivato.
Il quarto set e la vittoria finale
Nel quarto set, però, l’Allianz Milano ha ritrovato la propria determinazione. Con un gioco incisivo e una difesa solida, la squadra ha dominato il parziale, chiudendo il match con un punteggio di 25-20. Questo successo rappresenta non solo una vittoria importante in chiave classifica, ma anche un segnale forte per le prossime sfide in Champions League.
