Guruzeta è un attaccante che ha raggiunto la sua esplosività in un momento avanzato della carriera, come accade frequentemente per diversi giocatori offensivi. La capacità di interpretare gli spazi giusti si perfeziona con il tempo. Ha affrontato difficoltà nel passaggio al calcio di alto livello, segnate da una significativa battuta d’arresto: la rottura del legamento crociato anteriore della gamba destra nell’aprile 2019.
In Sabadell non è riuscito a trovare la sua via, ma ha trovato nuova vita ad Amorebieta e ha impressionato a Bilbao durante la sua seconda stagione. La sua storia è particolare. Con l’Athletic, il giocatore di Donostia segna di più che con la sua squadra giovanile.
Ha disputato 96 partite giovanili, accumulando 7.103 minuti e realizzando 31 gol, uno ogni 229 minuti. Con la formazione principale ha totalizzato 97 partite, 5.409 minuti e 26 reti, ovvero una ogni 208 minuti, cioè un gol ogni poco meno di due partite e mezzo. Potrebbe sembrare un rendimento modestissimo, ma se lo si confronta con altri attaccanti recenti, non lo è affatto. Aduriz, ad esempio, segnava ogni 162 minuti; Llorente ogni 190 e Urzaiz ogni 228. Guruzeta si avvicina a tagliare il traguardo delle 100 presenze con la maglia dell’Athletic, essendogli rimasti solo tre match. Raggiungerà questo traguardo la settimana prossima, a meno di imprevisti, partecipando alle sfide contro Real Sociedad, Elfsborg e Rayo Vallecano.
