Il FC Barcelona sta finalizzando i preparativi per il viaggio verso Vigo, dove sfiderà il Celta sabato alle 21:00, riprendendo così le competizioni di club dopo la pausa per le nazionali. L’allenatore tedesco Hansi Flick, abituato a confrontarsi con una situazione difficile dall’arrivo al club, intende applicare il suo motto “nessuna scusa” e punta a coinvolgere nuovamente i giovani del settore giovanile per supportare la squadra principale.
Durante l’allenamento mattutino di venerdì, che è iniziato con oltre mezz’ora di ritardo a causa di una sessione video, sono stati integrati tre giocatori della squadra B: Álvaro Cortés, un difensore di 19 anni; Noah Darvich, un centrocampista tedesco under 19; e Guille Fernández, un giovane di 16 anni.
Presente anche il portiere Diego Kochen, che ricoprirà il ruolo di terzo portiere a Balaídos. Flick è atteso in conferenza stampa intorno all’una. Come già riportato, Lamine Yamal, un’ala fondamentale per il Barça, non sarà disponibile né nella formazione né nella lista dei convocati per la partita contro il Celta, proprio come era successo nel match precedente contro la Real Sociedad, finito con una sconfitta per i catalani (1-0). Il calciatore ha subito un infortunio alla caviglia destra nell’ultima partita di Champions League a Belgrado contro l’Estrella Rossa, e attualmente è escluso dalla trasferta a Vigo. Anche oggi, venerdì, non ha partecipato all’allenamento.
Nelle ore precedenti alla ripresa del campionato, si conferma che Robert Lewandowski, attuale capocannoniere, è pronto per scendere in campo a Vigo, nonostante non abbia partecipato agli incontri della nazionale polacca a causa di un leggero problema alla schiena. Durante l’allenamento di venerdì mattina, Eric Garcia e Ferran Torres hanno partecipato a una parte della sessione. Unai Hernández, un talentuoso giocatore di 19 anni del Barça Atlètic, che potrebbe essere un’ottima scelta per il primo team, non sarà disponibile, al contrario di Lamine. Il giovane del settore giovanile ha collezionato 6 reti e 1 assist in una stagione difficile per la sua squadra, ma ha deciso di allenarsi in modo individuale, non unendosi né al gruppo principale né al Barça Atlètic.