Iñaki Peña
BOICOTTATO
Ha brillato con una prestazione eccezionale, parando anche i tiri più improbabili, ma la distrazione difensiva della squadra ha offuscato un match che meritava un esito diverso.
Koundé
INACCETTABILE
Pochi istanti dopo aver evitato con leggerezza un duello per un pallone che sembrava uscito e che invece ha portato a un gol poi annullato, ha commesso un errore imperdonabile nel calcio di alto livello.
Ha riaperto le porte al Celta, consegnando il 1-2 ad Alfon. A quel punto, pochi ricordavano il suo assist a Raphinha per il gol dell’1-0.
Cubarsí
SUPERATO
Ha corso frequentemente a tutta velocità all’indietro e ha faticato ad arrivare…
e quando ci è giunto, non si è avvicinato nemmeno al suo rendimento abituale.
Iñigo
PUNITO
Per buona parte della gara è stato il principale scudo del Barça, riuscendo a fermare i passaggi profondi. Tuttavia, tutto il suo impegno è svanito a causa di un epilogo disastroso che ha cancellato una vittoria che sembrava conquistata.
Gerard Martín
AUDACE
Scelto per esigenze tattiche, ha ricevuto un cartellino giallo dopo soli tre minuti, preannunciando una partita difficile per lui. Si è trovato in un duello decisivo in area con Aspas e ha commesso un fallo in una zona insignificante. Flick lo ha sostituito all’intervallo.
Casadó
ESPULSO
Un’altra azione che ha avuto un impatto significativo sul match, forse fin troppo. Il centrocampista, meno preciso rispetto ad altre occasioni, ha ricevuto il secondo giallo oltre l’ottantesimo minuto, ma il Barça non è riuscito a gestire un vantaggio di 0-2.
Gavi
TITOLARE
Per la prima volta nel 2024, dopo aver disputato 46 minuti suddivisi in 6 incontri dal suo rientro dall’infortunio, ha giocato un totale di 75 minuti. L’aspetto più positivo è che è stato sostituito con il punteggio di 0-2.
**Raphinha**
**DINAMICO**
Inizialmente posizionato sulla destra, si è rivelato il giocatore più intraprendente, efficace e affamato del Barça. Ha segnato il primo gol con una brillante azione di smarcamento e ha fornito l’assist per il secondo gol. Inoltre, ha dimostrato grande mobilità anche senza palla, partecipando a una giocata decisiva in cui un palo gli ha negato il terzo gol.
**Pedri**
**DISINTERESSATO**
Non ha avuto un impatto significativo nei momenti chiave della partita, ma è uscito dal campo mentre il risultato era già definito a favore della sua squadra.
**Olmo**
**INCOERENTE**
Nel primo tempo, ha sofferto per il suo posizionamento sulla fascia sinistra, ma nella seconda metà ha messo in mostra alcune buone giocate, inclusa una quasi rete per Raphinha, sventata dal palo. Anche lui è stato sostituito quando la partita sembrava sotto controllo.
**Lewandowski**
**IMPECCABILE**
Realizzare gol è il suo compito e ha segnato senza esitazione. Lo ha fatto con eleganza, anche quando era in posizione irregolare. Ha poi segnato con determinazione il secondo gol, raggiungendo un totale di 15 gol in Liga. Tuttavia, il suo principale problema è che è un attaccante che necessita di passaggi propizi, i quali ultimamente sono stati rari.
**Héctor Fort**
**CAUTELANTE**
È entrato per sostituire Gerard Martín, mirando a prevenire la possibilità di avere un uomo in meno in campo. Alla fine, è riuscito nel suo intento, ma per motivi diversi.
**Fermín**
**AGGRESSIVO**
Anche lui uscirà molto deluso dopo aver assistito all’ultima mezz’ora disastrosa del capitano, ma almeno ha cercato di rimediare con un passaggio a Raphinha, che stava per sfruttare. Ha ricevuto un cartellino giallo per la frustrazione nel tentativo di conquistare un pallone in contrapposizione.
Per quanto riguarda De Jong, la sua prestazione è stata esigua. Dal gruppo di giocatori di riserva ci si aspettava una maggiore intraprendenza contro un Celta che sembrava aver già alzato bandiera bianca. Nella situazione che ha portato al gol del 2-2, anche lui non ha brillato.
Pablo Torre è entrato in campo tardi, perdendo l’occasione di intervenire su un pallone che sembrava pronto per essere colpito. Ha chiesto un rigore, ma la situazione non lo giustificava.
Infine, Pau Víctor è stato sostituito quando la situazione era ormai in parità, andando a cercare il gol miracoloso e lasciando il campo al miglior realizzatore in questo tipo di situazioni, il che risulta davvero sorprendente.