Balaídos: Un Terreno Complicato
Dalla stagione 2015-2016, il Barcellona ha conquistato solo un paio di successi a Balaídos, accompagnati da quattro sconfitte e tre pareggi. Questo fa sì che la partita non possa essere sottovalutata: l’assenza di Lamine Yamal (che non ha partecipato ai due recenti incontri di campionato), il ridotto margine di errore e la fama di campo insidioso di Balaídos rendono il match ancor più delicato.
Il giovane talento non era stato incluso in una formazione titolare del Barcellona dal 7 novembre 2023, quando la squadra aveva affrontato lo Shakhtar in Champions League, oltre un anno fa, prima di incorrere in un infortunio serio con la nazionale spagnola.
La sua ultima apparizione in Liga risale al 4 novembre, contro la Real Sociedad ad Anoeta.
Nel Celta, il Barcellona troverà tre volti noti: Marcos Alonso, Mingueza e Ilaix Moriba, che hanno motivazioni particolari per questa sfida. Marcos, giunto al Barcellona nell’estate del 2022, ha trascorso due stagioni sotto la guida di Xavi, conquistando la Liga e la Supercoppa, ma ha mostrato un rendimento altalenante; Mingueza ha vissuto i suoi anni migliori a Barcellona con Koeman, ma non ha trovato spazio con Xavi, trovando ora una nuova forma con il Celta che gli ha permesso di guadagnarsi la convocazione in nazionale; Ilaix è stato un giovane promesso del vivaio blaugrana, ma ha scelto di accettare un’offerta economica che ha, di fatto, compromesso le sue chances nel calcio europeo di alto livello.
La squadra di Xavi si prepara, quindi, ad affrontare la trasferta a Balaídos, un terreno da sempre ostico, senza il suo asso migliore.
