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Un inizio disastroso per il Manchester City
Il Manchester City ha vissuto una giornata da incubo, subendo una sconfitta schiacciante di 0-4 in casa contro il Tottenham Hotspur. La partita, valida per la dodicesima giornata di Premier League, ha messo in evidenza le difficoltà della squadra di Pep Guardiola, che continua a faticare in questo inizio di stagione.
I Citizens, già in crisi di risultati, hanno visto il loro cammino complicarsi ulteriormente, rimanendo a cinque punti dalla capolista Liverpool.
Il primo tempo è stato un vero e proprio incubo per i padroni di casa, con James Maddison che ha approfittato di due gravi errori difensivi di Joško Gvardiol per portare il Tottenham in vantaggio.
I gol al 13′ e al 20′ hanno lasciato il segno, evidenziando le fragilità della retroguardia del City. La situazione è ulteriormente peggiorata nella ripresa, quando Pedro Porro ha segnato il terzo gol al 52′ minuto, seguito dal poker di Brennan Johnson all’93’.
Il Chelsea si riscatta con una vittoria importante
In un’altra partita di Premier League, il Chelsea ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Leicester City, guidato dall’ex allenatore Enzo Maresca. I Blues hanno trionfato con un punteggio di 2-1, grazie ai gol di Nicolas Jackson e Enzo Fernandez. Nonostante il rigore segnato da Jordan Ayew nel finale, il Chelsea ha consolidato la sua posizione in classifica, attestandosi al terzo posto con 22 punti, a una lunghezza dal Manchester City e in coabitazione con l’Arsenal.
La Liga e le emozioni del Valencia
Nel frattempo, in Spagna, la Liga ha offerto emozioni forti. L’Atletico Madrid ha ribaltato una situazione difficile contro l’Alaves, vincendo 2-1 grazie ai gol di Antoine Griezmann e Alexander Sorloth. La giornata è stata particolarmente toccante per il Valencia, che ha giocato la sua prima partita dopo l’alluvione che ha colpito la città. I giocatori hanno indossato una divisa nera in segno di lutto e hanno dedicato la vittoria per 4-2 contro il Betis Siviglia alle vittime della tragedia, creando un’atmosfera di grande commozione allo stadio Mestalla.
