Tárrega, tra il dolore per la sua comunità e l’esultanza per il primo gol del Valencia dopo la DANA

Il difensore dell’Aldaia, César Tárrega, ha mostrato le sue emozioni durante il minuto di silenzio dedicato alle vittime della DANA, pochi minuti prima della partita contro il Real Betis allo stadio di Mestalla. Dopo otto minuti dall’inizio del match, Tárrega ha realizzato il primo gol, portando finalmente il calcio a Mestalla dopo le pesanti inondazioni.

Con la maglia del Valencia, recante la scritta “Units com sempre”, ha voluto rendere omaggio alle persone colpite da questa tragedia che ha devastato la provincia di Valencia e la sua famiglia. In un’intervista rilasciata sul sito ufficiale del Valencia, Tárrega aveva dichiarato: “È una situazione molto difficile.

Non ci si aspettava tutto ciò. Ci sono molte persone in difficoltà, amici e familiari che hanno vissuto momenti terribili, ma fortunatamente la maggior parte di loro sta bene”. Ha anche raccontato di come i suoi genitori lo abbiano avvisato dell’arrivo dell’acqua: “Verso le 22:30 mi hanno chiamato dicendo che le inondazioni stavano colpendo. Abitano al terzo piano, ma il garage è stato completamente sommerso e non possono entrare. Ho visto video della piena di due notti fa, i veicoli si trovavano in mezzo alla strada e ci sono state vittime… un disastro”, ha aggiunto. Nel match di questo sabato contro il Betis, il Valencia ha convocato 11 giocatori della comunità Valenciana su un totale di 23, e molti di loro si sono recati a Picanya per aiutare il compagno di squadra del filiale Rubén Iranzo, anch’egli colpito da questa calamità.

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