Nonostante aver giocato con un uomo in più per l’intera seconda frazione a causa dell’espulsione di Christian Norgaard, l’Everton non è riuscito a superare il Brentford, chiudendo il match sullo 0-0. Ora si trova a soli tre punti dalla zona retrocessione nella Premier League, dopo il pareggio del Crystal Palace e la vittoria del Wolves, due squadre con cui lotta per mantenere la categoria.
La situazione è critica per la squadra allenata da Sean Dyche, che ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime sei partite. L’Everton è in un momento difficile, incapace di realizzare quella reazione che i tifosi attendono da tempo per allontanarsi dai posti per la ‘Championship’.
Questa volta la delusione è stata maggiore, avendo sprecato un’importante opportunità dopo l’espulsione di Norgaard nel minuto finale del primo tempo, a seguito di un intervento violento su Jordan Pickford, che ha rischiato seriamente per il colpo inflitto dai tacchetti del norvegese sulla sua ginocchia destra. Dal 41° minuto, l’Everton ha goduto di un vantaggio numerico, che però non è riuscito a concretizzare. Prima dell’espulsione, la gara era equilibrata, con il Brentford che aveva sfiorato il gol con Yoane Wissa, fermato da un’importante parata di Pickford. Nella ripresa, nonostante i tentativi di Idrissa Gueye, Vitali Mykolenko, Beto e Jarrad Branthwaite, il Liverpool non è riuscito a segnare, portando a casa solo un deludente pareggio che non aiuta a allontanarsi dalla zona rossa.
