Manuel Pellegrini ha espresso il suo disappunto per la performance dei suoi giocatori durante i primi minuti del secondo tempo, in cui la sua squadra ha subito tre gol in appena sei minuti. Questo ha minato le possibilità di ottenere punti a Mestalla, dove il Valencia ha festeggiato la sua seconda vittoria stagionale, allontanandosi così dall’ultimo posto in classifica.
“La partita si è divisa nettamente in due tempi. Nel primo eravamo piuttosto equilibrati e abbiamo avuto alcune occasioni per segnare. Un colpo di testa e un’opportunità in uno contro uno con Abde che non siamo riusciti a concretizzare, mentre loro hanno segnato su un calcio d’angolo.
Poi, nel secondo tempo, abbiamo vissuto dieci minuti difficili da comprendere e spiegare,” ha dichiarato il tecnico del Betis nella conferenza stampa a Mestalla.
Pellegrini ha sottolineato l’importanza di quei momenti critici per la sua squadra. “Il gioco si era fermato un paio di volte prima di quel momento, non so cosa sia successo, ma ci siamo mostrati completamente distratti e abbiamo perso la partita in quei dieci minuti, dopo di che era praticamente tutto deciso. Abbiamo lottato per segnare il secondo gol, ma il divario era già ampio.”
La partita a Mestalla è stata caratterizzata da un’atmosfera particolare a causa dei tristi eventi avvenuti a Valencia nelle settimane precedenti. “È stata una gara significativa, con molta motivazione da parte loro. Hanno segnato tre gol in dieci minuti. Non accade sempre, e in questa occasione la fortuna e alcune nostre disattenzioni difensive hanno giocato un ruolo, permettendo loro di conquistare tre punti preziosi,” ha aggiunto Pellegrini, che ha evitato di incolpare le numerose assenze della sua squadra. “Il gruppo schierato oggi era quello che doveva affrontare questa partita. Nel calcio accadono cose inspiegabili; quei dieci minuti del secondo tempo sono difficili da capire, ma sono accaduti.”
