L’UD Las Palmas si confronta di nuovo con la realtà dopo la sconfitta subita contro il Mallorca, mentre si prepara ad affrontare il Barcellona

L’UD Las Palmas ha iniziato a prepararsi per la sfida di sabato prossimo contro il FC Barcelona, che si giocherà all’Estadi Olímpic di Montjuïc alle 14:00 (LaLiga TV su Movistar +). La squadra canaria si è allenata domenica e oggi si prenderà un momento per analizzare il gioco dei catalani.

I gialli si approcciano all’incontro con l’intento di migliorare la loro posizione nella LaLiga EA Sports, mirando a garantire la loro permanenza in Prima Divisione entro la fine di maggio 2025. Questa partita arriverà dopo che il Mallorca ha interrotto la serie positiva di risultati dell’UD Las Palmas, infliggendo una sconfitta in un finale di gara molto confuso.

La formazione isolana è attualmente vicina alla zona retrocessione, sebbene il club abbia mostrato un significativo progresso da quando Martínez ha preso le redini della squadra. Il tecnico desidera ottimizzare il gioco della sua squadra evitando di ripetere gli errori visti contro il Real Mallorca, dove si sono verificati passaggi sbagliati e si è mancata la capacità di recupero nella fase difensiva. Per Martínez, l’aspetto fondamentale è non arrendersi nell’affrontare il Barça, sottolineando che da quando è arrivato al timone, l’UD Las Palmas ha concesso solo 10 reti. La storia degli scontri diretti tra l’UD Las Palmas e il FC Barcelona in competizioni ufficiali evidenzia una netta supremazia del club catalano: su 66 match disputati, i catalani hanno trionfato 45 volte, le Canarie hanno ottenuto 8 vittorie, mentre ci sono stati 13 pareggi. Contro il Mallorca, Diego Martínez ha introdotto due novità nella formazione gialla rispetto all’undici che aveva vinto a Vallecas prima della finestra FIFA, con José Campaña e Manu Fuster che hanno fatto parte della formazione riconosciuta nelle ultime partite.

L’episodio che ha segnato l’esito della partita è stato piuttosto incredibile: un’incursione del Mallorca si è conclusa con il pallone in mano a Cillessen. In quel momento, Mata ha fatto un gesto verso Muriqi, festeggiando la propria reazione difensiva, ma il centravanti ha risposto in modo poco sportivo.

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