I tifosi della UD Las Palmas non erano soddisfatti del lavoro degli arbitri nel fine settimana. Anche i calciatori hanno espresso il loro malcontento riguardo a quello che ritengono un arbitraggio ingiusto. Tra di loro, Fabio Silva ha manifestato il suo disappunto nei confronti delle decisioni arbitrali.
L’attaccante portoghese ha condiviso le sue impressioni con la radio ufficiale del club, rivelando il suo risentimento per la decisione di Muñiz Ruiz. “Sarei disonesto se dicessi che, dopo la partita e il giorno seguente negli spogliatoi, non fossi arrabbiato.
Il mister ci ha detto che non possiamo restare a piangere su quanto accaduto, perché le cose non cambieranno e non ci verranno dati punti. Non possiamo influenzare le scelte degli arbitri, quindi dobbiamo andare avanti,” ha spiegato il calciatore su UDRadio. Per Silva, quella decisione ha rappresentato “il punto cruciale dell’incontro”. Nonostante tutto, ha notato che la squadra ha reagito positivamente. “Se questo fosse accaduto un mese e mezzo o due mesi fa, prima dell’arrivo di Diego Martínez, non avremmo avuto la forza di rientrare in partita. Dentro al campo, sentivamo di poter ribaltare il risultato, sembrava tutto possibile, ma poi è successo quel fatto che ci ‘ha ucciso’ un po’,” ha aggiunto. Da quando è giunto a Las Palmas di Gran Canaria, il calciatore si è mostrato entusiasta. “Mi piace molto qui, sono una persona a cui piace il sole e adoro l’isola, le persone e la cultura. Mi piace anche il quotidiano con i compagni, gli allenatori e lo staff,” ha sottolineato il portoghese, che ha specificato che questa è la lega che lo soddisfa di più. “L’isola è fantastica, e il clima è un aiuto; sono più vicino alla mia patria, il che alla fine contribuisce al mio benessere mentale e mi permette di esprimermi in campo in modo più naturale,” ha concluso.
