L’Atlético Mineiro e il Botafogo si sfideranno questo sabato alle 21:00 allo Stadio Monumental per la finale della Copa Libertadores. La formazione di Belo Horizonte cerca di conquistare il suo secondo trofeo, mentre i carioca disputano per la prima volta nella loro storia questa finale.
Sul campo si troveranno diversi ex calciatori di LaLiga, rappresentando due tra le squadre più importanti del Brasile. Ecco alcuni di loro:
GABRIEL MILITO
44 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Allenatore dell’Atlético Mineiro, ha avuto in passato delle opportunità di accordo con il Zaragoza, dove ha giocato per quattro stagioni.
Ha anche indossato la maglia del Barcellona, ma non ha avuto molto spazio sotto la guida di Guardiola.
GUILHERME ARANA
27 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Acquistato dal Sevilla per 11 milioni di euro dal Corinthians, Arana è stata una scommessa post-Monchi per il club andaluso. Non è riuscito a imporsi in Spagna, ma in Brasile ha ritrovato la sua forma e gioca a un livello molto alto da diverse stagioni. Secondo Goal Brasil, il PSG lo sta monitorando.
JÚNIOR ALONSO
31 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
La sua esperienza al Celta è stata piuttosto anonima, avendo giocato solo mezza stagione in prestito dal Lille. Ha iniziato come terzino titolare a causa dell’infortunio di Juncà, ma la sua posizione naturale è quella di difensore centrale. Con il ritorno di Juncà e l’arrivo di Miguel Cardoso come allenatore, è diventato il quarto centrale e ha smesso di giocare in campionato, portandolo a trasferirsi al Boca Juniors.
MAURICIO LEMOS
28 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Ha vestito la maglia de Las Palmas in due periodi diversi, totalizzando 81 presenze. Il difensore uruguaiano ha lasciato un buon ricordo a Gran Canaria e ha portato tre milioni di euro nelle casse del club. Era il tiratore di punizioni della squadra, segnando gol memorabili su calci piazzati.
MARIANO
38 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Ha trascorso due stagioni al Sevilla, mostrando un ruolo fondamentale per la squadra. Ha debuttato in Champions League, conquistato l’Europa League e partecipato a tre finali (due Supercoppe d’Europa e una Supercoppa di Spagna).
BATTAGLIA
33 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Ha vissuto due anni e mezzo in Spagna, giocando con Mallorca e Alavés. Nel club babazorro ha contribuito in modo significativo alla salvezza della squadra in un solo anno. Tuttavia, non è riuscito a brillare nel Mallorca, il che ha portato al suo trasferimento a metà stagione all’Atlético Mineiro, dove è un titolare indiscutibile.
EDUARDO VARGAS
35 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Ha trascorso una stagione in prestito al Valencia proveniente dal Napoli. L’attaccante cileno ha formato una buona coppia con Paco Alcácer, anche se le sue prestazioni sono state altalenanti. È stato uno dei protagonisti della Europa League, ma M’Bia gli ha negato la possibilità di partecipare alla finale segnando un gol all’ultimo minuto contro il Valencia.
DEYVERSON
33 ANNI/ATLÉTICO MINEIRO
Ha giocato in diverse stagioni con Alavés, Levante e Getafe. Non è mai stato un attaccante prolifico, ma la sua fisicità ha sempre reso un prezioso contributo alle sue squadre. Quest’anno ha avuto un impatto decisivo nella Copa Libertadores, realizzando quattro reti nei quarti e nelle semifinali.
JHON VICTOR
28 ANNI/BOTAFOGO
Il portiere brasiliano ha trascorso la stagione scorsa in prestito al Valladolid, senza riuscire a imporsi. Ha iniziato la stagione come titolare, ma ha commesso errori che lo hanno relegato in panchina. Per questo motivo ha lasciato il Pucela a gennaio e si è trasferito al Botafogo, dove è diventato un elemento indispensabile.
**ÁLEX TELLES**
31 ANNI / BOTAFOGO
Nel 2022 è arrivato in prestito al Siviglia dal Manchester United, visto come uno dei principali rinforzi estivi. Tuttavia, non ha mai raggiunto il rendimento atteso, anche se ha vinto una Europa League sotto la guida di Mendilibar contro la Roma.
**DANILO BARBOSA**
28 ANNI / BOTAFOGO
Ha trascorso una stagione in prestito al Valencia proveniente dallo Sporting di Braga. La squadra ha mostrato prestazioni altalenanti, così come lui, che ha avuto difficoltà a trovare continuità; durante quell’anno il club ha cambiato tre allenatori.
**ÓSCAR ROMERO**
32 ANNI / BOTAFOGO
Il Shanghai Shenhua lo ha ceduto in prestito per un anno all’Alavés, dopo aver investito 8,40 milioni per acquistarlo. Non ha avuto un ruolo significativo con nessuno dei quattro allenatori che si sono succeduti. Allo Botafogo, peraltro, non ha avuto molte opportunità di giocare.
**LUIZ ENRIQUE**
23 ANNI / BOTAFOGO
Il Betis ha sborsato 10,40 milioni per uno dei talenti emergenti del Brasile. Nella squadra andalusa ha giocato per due stagioni, mostrando lampi di talento, ma senza mai riuscire a stabilirsi. La scorsa estate è passato al Botafogo per 16 milioni, dove sta esprimendo il suo potenziale in modo notevole.
