La pesante sconfitta per 0-6 contro l’Atlético de Madrid in Champions League ha sollevato dubbi sul futuro del tecnico dello Sparta Praga durante la notte di martedì. Tuttavia, attualmente Lars Friis, che ha preso il posto di Brian Priske, rimarrà al suo posto, come riportato dal quotidiano ceco Sport.
La situazione non è rosea per il Sparta, che attualmente stenta nei tornei della Chance League e nella Millionaire’s Cup. Da quando hanno subito una sconfitta contro l’Olomouc a settembre, la squadra di Friis ha ottenuto solo due vittorie in undici partite, compresa una in Coppa MOL contro Brno, che si trova al secondo posto.
Gli aficionados non mostrano fiducia nel lavoro del tecnico, il che ha portato la dirigenza praghese, guidata da Tomáš Rosický, a prendere in considerazione l’idea di un cambiamento drastico nella gestione. Questa possibilità è stata temporaneamente scartata, anche se non del tutto esclusa, nel caso in cui la situazione non migliori. Quanto avvenuto è il risultato di un incontro che si è protratto fino a tarda notte, dopo la sconfitta contro l’Atlético. Questa goleada ha rappresentato un duro colpo per gli espartani, poiché è stata la peggior sconfitta europea nella storia del club. “Non è nel mio stile dimettersi. Non considero il mio lavoro in quel modo. Io do sempre il massimo e, finché il club vorrà che io rimanga, sarà così”, ha dichiarato un determinato Lars Friis nella conferenza stampa successiva alla partita. Tuttavia, la sua permanenza dipende dalla risposta della squadra. Tra i potenziali sostituti si fanno i nomi di Luboš Loučka, Jens Askou e Tim Sparv, mentre all’esterno del club si citano Martin Svědík, Kjetil Knutsen e Jakob Michelsen.
