Il Barcellona si trova in un momento complicato dopo la recente sconfitta contro la UD Las Palmas, che si è verificata lo scorso fine settimana (1-2). Inizialmente, la squadra sembrava ben motivata e accumulava vittorie con risultati nettamente favorevoli; tuttavia, ora sembra aver perso slancio, con il Real Madrid che si avvicina a solo un punto in classifica, avendo anche una partita in meno.
È fondamentale per i catalani riprendersi in questa Liga EA Sports, che aveva iniziato a promettere bene, e sono costretti a ottenere i tre punti nel prossimo incontro contro il RCD Mallorca, previsto per martedì a Son Moix (19 h./LaLiga TV su Movistar +), se vogliono fare in modo che questa fase negativa si trasformi solo in un ricordo a fine stagione.
Per riuscirci, dovranno affrontare una squadra, i bermelloni, attualmente sesta in classifica e considerata una delle sorprese del campionato, che ha reso il loro stadio un vero e proprio fortino, superato solo dal Villarreal e dall’Atletico Madrid quest’anno. I baleari hanno dimostrato il loro valore vincendo quattro delle otto partite giocate in casa e pareggiando due volte, uno di questi contro il Real Madrid nella prima giornata (1-1). Negli ultimi anni, le trasferte del Barça a Palma sono andate generalmente bene, sebbene la forma dei locali non fosse così forte come in questo avvio di campionato. I catalani hanno vinto sette degli ultimi dieci incontri a Son Moix e non subiscono una sconfitta lì dal campionato 2008-09 (2-1), in una partita in cui il Barcellona era già campione e non aveva bisogno di punti. Tuttavia, nelle ultime tre occasioni, due vittorie sono arrivate per un margine risicato (0-1), mentre l’ultimo incontro si è concluso in pareggio, con un 2-2 nella scorsa stagione.
I giocatori di Maiorca si presentano carichi e il loro tecnico, Jagoba Arrasate, ha già sperimentato la gioia di battere il Barcellona. Infatti, ha ottenuto due vittorie contro di loro: una con il CA Osasuna nel 2020 (1-2) e l’altra con la Real Sociedad nel 2014 (3-1).