Pau Víctor e Ferran Torres, pronti a segnare

La netta vittoria del Barcellona contro il RCD Mallorca (5-1) ha permesso ai blaugrana di ritrovare entusiasmo dopo un periodo complicato in campionato. Raphinha ha realizzato una doppietta, mentre Frenkie de Jong ha segnato un gol che segna il suo ritorno ai livelli consueti.

Anche Ferran Torres e Pau Víctor hanno trovato la rete, sfruttando al massimo le opportunità concesse da Flick. L’allenatore tedesco ha scelto di non schierare il capocannoniere della Liga, Lewandowski, puntando invece su un Ferran Torres che ha dimostrato di essere completamente ristabilito dopo un infortunio al bicipite femorale, siglando un gol nel primo tempo in soli dodici minuti.

Sebbene il suo gol sia arrivato grazie a una disattenzione della difesa avversaria, rappresenta un grande riscatto per lui, che non segnava con il Barcellona dal 31 agosto, quando partecipò ai sette gol subiti dal Real Valladolid. Ferran aveva iniziato la stagione da titolare nelle prime tre partite, godendo della fiducia di Flick, ma la sua presenza in campo era diminuita a causa delle straordinarie performance di Lamine Yamal e Raphinha. Dopo la pausa per le nazionali, è stato escluso dalla formazione iniziale fino alla sfortunata sconfitta contro il CA Osasuna (4-2), momento in cui ha subito un infortunio che lo ha tenuto ai margini per oltre un mese e mezzo. Ora, tornato titolare per alleviare la fatica del polacco, ha risposto con un gol. Sostituito al 73′ da Pau Víctor, quest’ultimo ha colto l’occasione per segnare l’ultimo gol della serata e il secondo personale, dopo quello messo a segno a Pamplona, dove è stato titolare.

Il giovane attaccante di 23 anni ha preso parte a 14 gare con il Barcellona in questa stagione, ma ha giocato per più di dieci minuti solo in sette occasioni. Pertanto, segnare a Son Moix offre allo staff tecnico la possibilità di considerarlo per ulteriori impieghi. Essere un attaccante di riserva nel Barça è storicamente un compito complesso, poiché i titolari fanno parte di un’élite difficile da raggiungere. Attualmente, nonostante Robert Lewandowski abbia già 36 anni, i suoi numeri lo collocano come il miglior attaccante in Europa di questa stagione, avendo segnato 15 gol. Per questo motivo, Pau Víctor e Ferran Torres puntano a dimostrare di essere risorse affidabili su cui si può contare in futuro.

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