“Julen, Julen, Julen”. Le mura di San Mamés esplosero di gioia nel momento in cui Agirrezabala parò il rigore di Mbappé. Solo poco prima, il portiere dell’Athletic aveva creato preoccupazione con un’uscita incerta su Rudiger, che aveva portato il direttore di gara a fischiare il rigore e a mostrarli un cartellino giallo.
Una quiete totale among the fans si era imposta mentre il calciatore francese si preparava a calciare dal dischetto, ma esplosioni di gioia euforia riempirono l’aria quando il portiere guipuzcoano si tuffò per deviare il tiro. Non è stata l’unica volta che il coro “Julen, Julen” risuonò nello stadio gremito di Bilbao.
Mentre i leoni festeggiavano la loro vittoria con la Herri Harmaila, il riservato portiere si fece avanti per ricevere i meriti e gli applausi di pubblico e compagni. Anche Unai Simón non poté trattenere la contentezza nel vedere il suo compagno respingere il penalty. Sebbene il Madrid avesse pareggiato poco dopo, Guruzeta si fece trovare pronto per regalare un’esultanza straordinaria ai tifosi dell’Athletic.
I dubbi iniziali sulla formazione titolare dell’Athletic si chiarirono poco più di un’ora prima dell’inizio del match. Agirrezabala era confermato tra i pali. Unai Simón, che aveva giocato tutta la partita di Europa League contro l’Elfsborg, rimaneva per la terza volta consecutiva in Ligue in panchina. Era una scelta logica, considerando l’operazione al polso subita in estate. Tuttavia, nessuno si aspettava che Gorosabel, Adama, Jauregizar e persino Berenguer partissero dall’inizio, lasciando in panchina De Marcos, Yuri, Galarreta e Guruzeta.
Valverde ha sorprendido a todos con una rotación inesperada que resultó ser un acierto. Esta decisión puede tener su justificación en el partido que el Villarreal de Marcelino disputará este domingo en San Mamés.
