Manuel Pellegrini ha annunciato in conferenza stampa il ritorno di Isco nella rosa per la partita contro il FC Barcelona, un evento che segnerà l’inizio del suo impiego dopo otto mesi di assenza. Il tecnico del Real Betis nutre speranze che la vittoria ottenuta mercoledì in Coppa contro il Sant Andreu possa contribuire a invertire la tendenza negativa dei recenti risultati e delle prestazioni.
Pellegrini ha specificato che il ritorno in campo di Isco sarà graduale: “Se è stato inserito tra i convocati, significa che è pronto a scendere in campo. Tuttavia, è fondamentale procedere con cautela, poiché non gioca da maggio. Man mano che si sentirà a suo agio negli allenamenti e nelle partite, potrà aumentare il suo tempo di gioco”.
Il mister è convinto che il successo in Coppa, sebbeneottenuto contro una squadra considerata inferiore, possa infondere nuova energia al suo gruppo: “Ci approcciamo alla sfida con il Barcelona con maggiore fiducia. E la miglior maniera per acquisirla è vincere. È facile pensare che certe vittorie siano scontate, ma ci sono squadre di Prima Divisione che sono già fuori dalla Coppa, e altre che hanno faticato fino all’ultimo minuto o sono andate ai rigori. La Coppa è sempre ostica; la differenza tra le squadre non è enorme e la motivazione gioca un ruolo cruciale nei risultati. Siamo riusciti a qualificarci e confermo che non è affatto semplice. Speriamo che questo ci aiuti a lasciarci rapidamente alle spalle una serie di risultati deludenti e a continuare a mantenere il livello di gioco che abbiamo avuto in precedenza.” Battere il Barcelona, una squadra che non perde al Villamarín da oltre 16 anni, sarebbe un vero colpo di scena: “Abbiamo sempre fiducia in ciò che facciamo. Negli ultimi quattro anni abbiamo vissuto alti e bassi, ma abbiamo sempre creduto nel nostro lavoro e nell’abilità del nostro team per recuperare dai risultati negativi.”
Il Barcellona e il Real Madrid saranno sempre considerati le squadre da battere, ma nel calcio è fondamentale confermare questo ruolo sul campo. Intendiamo scendere in campo come sempre, impegnandoci fin dal primo minuto per conquistare la vittoria. Speriamo di esibire prestazioni elevate e che la squadra torni a funzionare come nelle scorse settimane. Attualmente, il Betis non occupa posizioni europee, e il suo obiettivo in Liga è chiaro: “Le aspirazioni di fine stagione si costruiscono durante la settimana; non ha senso fissare obiettivi se non si è in grado di raggiungerli. A dicembre, come ho già menzionato, il nostro scopo era restare competitivi in entrambe le competizioni, evitando l’eliminazione. Abbiamo già ottenuto la qualificazione in una e speriamo di fare lo stesso nell’altra. In Liga, l’obiettivo è accumulare il maggior numero possibile di punti, e nella seconda metà del campionato dobbiamo dimostrare il nostro valore. Siamo consapevoli della posizione del Betis e dei successi ottenuti negli anni passati, e continueremo a lottare in ogni partita.” Nonostante le recenti prestazioni deludenti in trasferta, Pellegrini si aspetta un caloroso supporto dai tifosi: “Mi auguro di vedere una tifoseria che sosterrà la squadra in modo costante, proprio come è avvenuto negli ultimi anni, supportandola nei momenti positivi e in quelli difficili. Aspetto anche che la squadra riesca a coinvolgere i tifosi fin dall’inizio, dimostrando di cercare attivamente la vittoria, in modo da guadagnare la loro fiducia, come abbiamo sempre fatto.” Riguardo alla questione se il Barcellona sia il migliore della Liga, ha commentato: “Il Barcellona ha recentemente ottenuto due sconfitte e un pareggio, sebbene nell’ultimo incontro abbia vinto contro il Mallorca. Attualmente ha dimostrato di essere una squadra di alto livello, e anche le migliori compagini attraversano fasi difficili, come sta vivendo ora il Real Madrid e l’Atletico, che ha subito un periodo complicato ma ora ha vinto sette partite di fila.”
Il calcio è così: ogni settimana si ha l’opportunità di dimostrare perché le posizioni possono mutare riguardo a quale sia la squadra migliore.