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Un mese di sfide cruciali
Dicembre si preannuncia come un mese decisivo per la Roma, che si trova a dover affrontare partite fondamentali per la sua stagione. La prima sfida è quella contro il Lecce, un incontro che non solo rappresenta uno scontro diretto per la salvezza, ma che potrebbe anche influenzare il morale della squadra.
La pressione è alta e ogni punto sarà vitale per evitare di trovarsi in una situazione critica nella parte bassa della classifica.
Il supporto della dirigenza
Per motivare ulteriormente la squadra e l’ambiente, il vice presidente Ryan Friedkin è giunto a Roma.
La sua presenza all’Olimpico per la partita contro il Lecce è un chiaro segnale dell’impegno della dirigenza nel sostenere i giocatori in questo momento delicato. Friedkin ha trascorso il suo tempo a Trigoria, dove ha incontrato il tecnico Claudio Ranieri e il direttore sportivo Florent Ghisoldi, dimostrando un approccio più attivo e coinvolto rispetto al passato.
Strategie societarie e futuro
Durante la sua visita, Friedkin ha avviato una serie di colloqui con il management per discutere le strategie future del club. È evidente che la dirigenza sta cercando di cambiare rotta e di adottare un modello di gestione più europeo, in contrasto con quello più distaccato del passato. Inoltre, si prevede che nelle prossime settimane venga presentato il progetto definitivo per il nuovo stadio di Pietralata, un’infrastruttura che potrebbe rappresentare un punto di svolta per il club, con l’obiettivo di inaugurarlo entro il 2027, anno del centenario della Roma.
Il campo come priorità
Nonostante le questioni societarie e infrastrutturali, il focus principale rimane sul campo. La Roma deve risollevarsi da una stagione che rischia di trasformarsi in un incubo. Ogni partita sarà cruciale per mantenere vive le speranze di una salvezza tranquilla e di una possibile qualificazione europea. La squadra è chiamata a dimostrare carattere e determinazione, elementi essenziali per affrontare un dicembre ricco di sfide.
