L’Athletic saluta San Mamés

Domenica, al termine della partita contro il Villarreal, i calciatori dell’Athletic dovrebbero assicurarsi di controllare attentamente i loro armadietti per non dimenticare nulla. I tifosi presenti sugli spalti si saluteranno fino al prossimo anno. Oltre alle solite battute poco divertenti, si avvierà un lungo periodo in cui i leoni si potranno seguire solo in televisione o recandosi in altri stadi per chi desidera assistere a un match di persona.

Infatti, c’è la possibilità di trascorrere 49 giorni senza che San Mamés ospiti una partita. Si va dalla sfida dell’8 dicembre contro la squadra di Marcelino fino al 26 gennaio, in cui il Leganés affronterà i bianco-rossi nella ventunesima giornata di Liga.

Si tratta di particolari situazioni del calendario asimmetrico e delle coincidenze con altre competizioni. L’Athletic potrebbe dover giocare nove partite consecutive lontano da Bilbao. Sette di queste sono già programmate, mentre otto potrebbero crearsi se raggiungessero la finale di Supercopa. Se, nella Coppa, dovessero avanzare agli ottavi e il sorteggio fosse favorevole, potrebbero essere costretti a giocare in trasferta per un ulteriore impegno. Quest’era ricca di impegni metterà alla prova le capacità dei rojiblancos. Non potranno contare sul loro consueto vantaggio di San Mamés, affrontando sfide in ambienti difficili. Senza andare lontano, i tre incontri conclusivi del 2024, dopo il confronto con il Villarreal, daranno il via a una serie di trasferte. La prima sarà mercoledì 11, quando si dirigeranno a Istanbul per sfidare il Fenerbahçe di Mourinho nella Europa League. Ogni punto guadagnato avvicinerà ulteriormente l’Athletic alla qualificazione per il ‘top 8’. Successivamente, due derby consecutivi, frutto del caso del calendario di Liga: il 15 dicembre affronteranno il Mendizorrotza e il 21 a El Sadar. Si preparano a un Alavés con un nuovo allenatore, Coudet, e a un Osasuna che lotta per posizioni europee.

I leoni inizieranno nel 2025 la loro corsa per difendere il titolo di coppa. La loro prima sfida avverrà negli ottavi contro un avversario che sarà annunciato lunedì, scelto tra quattro possibilità: UD Logroñés, Barbastro, Pontevedra e Deportiva Minera. Questo incontro si svolgerà tra il 3 e il 5 gennaio, con buone probabilità che il match sia fissato per venerdì 3, in quanto subito dopo la squadra partirà per l’Arabia per disputare la Supercoppa.

Il quinto impegno consecutivo lontano da Bilbao sarà la semifinale contro il Barça, in programma il mercoledì 8 gennaio a Yeda. Se dovessero riuscire a passare il turno, la finale si terrà domenica 12 contro il vincitore dell’incontro tra Real Madrid e Mallorca. Questo rappresenterebbe il sesto evento di fila. Durante quel fine settimana era già previsto il recente incontro anticipato con i blancos in Liga a La Catedral, e l’unica opportunità per il club di giocare a San Mamés sarebbe in quel momento, negli ottavi di coppa. Per realizzare ciò, dovranno superare il loro turno precedente, essere abbinati a un’altra squadra di LaLiga e sperare che il sorteggio li favorisca.

Nelle tre edizioni precedenti del torneo ad eliminazione diretta, il destino ha voluto che giocassero in casa contro Alavés, Espanyol e Barça. È certo che l’Athletic non esordirà in Liga nel 2025 fino al fine settimana del 18-19 gennaio, quando affronterà il Celta a Balaídos nella ventesima giornata. Successivamente, la squadra si preparerà a partire per Istanbul, dove affronterà il Besiktas in Europa mercoledì 22 gennaio. Questo sarà l’ottavo e il nono impegno consecutivo lontano da Bilbao. La squadra farà ritorno a San Mamés domenica 26 per sfidare il Leganés nel campionato regolare. Le complicazioni del calcio moderno.

Domenica dopo la partita contro il Villarreal, sarà il momento di dire addio.

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