La Real Sociedad continua la sua serie positiva, conquistando la quarta vittoria di fila e posizionandosi così nelle zone alte della classifica europea. La formazione guidata da Imanol Alguacil ha battuto il Leganés con un netto 0-3, grazie alle reti di Brais Méndez al 14′, Barrenetxea al 78′ e Oyarzábal al 91′.
Nel stadio di Butarque, dove in passato aveva affrontato diverse difficoltà, i baschi hanno dimostrato la loro superiorità, mantenendo vive le buone sensazioni in campionato. Al contrario, il Leganés fatica a distanziarsi dalla zona retrocessione, che si fa sempre più intensa.
Prima dell’inizio del match, l’allenatore del Leganés, Borja Jiménez, ha mostrato ai tifosi i trofei Miguel Muñoz, Ramón Cobo e la bota d’oro ricevuti per il suo lavoro nella scorsa stagione. Il team di casa ha affrontato l’incontro con grande determinazione, aiutato dal sostegno del pubblico. Hanno cercato di farsi vedere in avanti con un’azione sulla destra, quasi controllata da Miguel in area piccola. La Real ha replicato con un fantastico passaggio di Aguerd a Brais Méndez, che ha sfiorato il pallone, mentre Kubo ha inviato un cross pericoloso dalla fascia destra.
Il momento chiave del match è arrivato al 14′: Kubo ha servito un passaggio illuminante a Sergio Gómez, il quale ha avanzato sulla sinistra, permettendo a Brais di inserirsi e segnare con un tiro rasoterra sotto il portiere Dmitrovic. La Real è così subito passata in vantaggio. Il Leganés ha risposto al 20′ con una potenziale occasione da gol, frutto di una bella azione corale: il cross di Rosier è stato impeccabile, ma il tiro di Neyou è finito alto sopra la traversa.
La notizia negativa giunse dopo mezz’ora, quando Aihen Muñoz non riuscì a proseguire, a causa di una caduta dolorosa che subì mentre riceveva un cartellino giallo e fu costretto a lasciare il campo. Al 37′, Dimitrovic si distinse con un intervento straordinario, riuscendo a neutralizzare il secondo gol della Real Sociedad in un momento cruciale. Il passaggio di Remiro a Oyarzabal fu impeccabile, permettendo a Sucic di calciare comodamente dal dischetto, ma il portiere serbo si oppose con bravura. Questo intervento fu senza dubbio il migliore della giornata. La prima frazione di gioco vide la Real dominare, sebbene gli uomini di Borja Jiménez riuscissero a creare qualche occasione, senza però impensierire realmente il portiere Remiro.
Dopo l’intervallo, una parata eccezionale di Remiro evitò il gol del Leganés, dopo un colpo di testa perfetto di Óscar Rodríguez, che stava per portare al pareggio. Un’altra brutta notizia seguì: Martín Zubimendi della Real Sociedad dovette abbandonare il campo al 50′, lamentando problemi fisici e camminando autonomamente, sebbene con difficoltà. Jon Ander Olasagasti subentrò al suo posto. Al 61′, Juan Cruz esordì nel match, portando freschezza al gioco del Leganés con una grande accelerazione per dividersi e assistire.
Al 71′, Brais Méndez e Rosier ricevettero un cartellino giallo dopo un breve scontro verbale mentre Sergio Gómez riceveva assistenza. Infine, al 73′, Óscar ebbe un’opportunità chiara, ma l’arbitro annullò il gol per un fuorigioco, dopo che Aguerd commise un errore nel rilascio del pallone.
Nel 78′, la Real segnò grazie a un gol di Barrenetxea, che era appena entrato in campo. Al suo primo tocco di palla, in un momento decisivo, sfruttò un rilascio della difesa avversaria per eseguire un ottimo tiro di sinistro, aumentando ulteriormente il vantaggio.
Dimitrovic si distinse all’83’ con una parata decisiva su un tiro di Becker, dopo una lunga azione. Negli ultimi minuti, Munir non riuscì a concretizzare un’ottima occasione, con il Leganés che si impegnò a fondo su ogni pallone, ma il tiro finale non fu all’altezza delle aspettative. Quando i padroni di casa si erano ormai rassegnati, Oyarzábal siglò il 0-3 al 91′, con un tiro al volo che confermò una vittoria netta.
