La recente revisione della giornata di campionato in Primera si è svolta durante la partita Osasuna-Alavés di domenica scorsa. Un episodio chiave si è verificato al 27° minuto, subito dopo che la squadra di Vitoria era passata in vantaggio. In quel momento, Soto Grado ha ricevuto la chiamata da Javier Iglesias, in merito a un contatto sospetto in area da parte di Mouriño su Budimir: “César, ti consiglio di fare un OFR (revisione sul campo) per esaminare quella situazione in area”.
Il video dal VAR rimane fermo finché l’arbitro non si avvicina al monitor: “Siamo davanti allo schermo, c’è un contatto. Javi, per favore, fammi vedere chiaramente di cosa si tratta, si tratta di un chiaro afferramento”. A quel punto, gli vengono mostrate le immagini: “D’accordo, quel giocatore può entrare in gioco.
Adesso, Javi, non ti sento, ascolta attentamente”. Iglesias Villanueva risponde: “Sì, questo è il contatto, César. Ora ti mostreremo anche un possibile fallo in attacco del numero 24 dell’Osasuna (Alejandro Catena)”. L’immagine successiva arriva da dietro la porta: “Mostrami il fallo del blocco. Il blocco del giocatore che retrocede e ostacola un altro calciatore”. Subito dopo, Soto Grado sembra aver chiaro il suo giudizio: “Guarda, ritengo che il calciatore dell’Osasuna stia ostruendo il 5 (Abqar) e, per questo motivo di blocco, afferra il giocatore che sta scappando. Pertanto, fischierò per il fallo in attacco, d’accordo? Questo ha portato alla situazione dell’afferramento. Vado a fischiare fallo in attacco”. A questo punto, Iglesias Villanueva, che inizialmente pensava a un possibile rigore per l’afferramento, concorda con l’arbitro di campo: “Assolutamente d’accordo, César. Completamente d’accordo”.
Vicente Moreno, sorprendido, indica así la ausencia de Catena en la defensa, lo que anula la posible falta posterior a Budimir.