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Una serata di celebrazione e riconoscimenti
Il Londa 1974 ha recentemente festeggiato il suo cinquantesimo anniversario con una serata speciale che ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo sportivo e istituzionale. La presidente Carla Francini ha accolto con entusiasmo i presenti, tra cui il presidente della Figc-Lnd della Toscana, Paolo Mangini, e il sindaco Tommaso Cuoretti.
L’evento ha rappresentato non solo un momento di festa, ma anche un’importante occasione per riflettere sui traguardi raggiunti e sulle sfide future.
Il ruolo delle comunità nel calcio dilettantistico
Durante la serata, Carla Francini ha sottolineato l’importanza del supporto della comunità locale per il successo del club.
“Le società sportive sono un punto di aggregazione rilevante”, ha affermato, evidenziando come il Londa 1974 sia un simbolo di unità e passione per il paese. La presidente ha espresso gratitudine verso i volontari e i tifosi che hanno sostenuto il club nel corso degli anni, sottolineando l’importanza del loro contributo per il futuro del Londa.
Progetti ambiziosi per il futuro
Guardando al futuro, la dirigenza del Londa 1974 ha in programma di lavorare per risalire dalla Terza categoria verso le serie più importanti. Con una nuova dirigenza al timone, il club è determinato a gettare le basi per un rilancio significativo. Paolo Mangini ha aggiunto che le piccole società dilettantistiche sono fondamentali per l’intero sistema calcistico, poiché rappresentano il cuore pulsante del calcio locale. La passione e l’attaccamento alla maglia sono valori che devono essere preservati e promossi.
Premi e riconoscimenti per i protagonisti del club
Durante la serata, il Londa 1974 ha premiato diversi membri storici e attuali del club, tra cui giocatori e dirigenti che hanno contribuito al suo successo. Tra i premiati figurano nomi come Massimiliano Bonucci e Maurizio Materassi, figure emblematiche della storia del club. Questi riconoscimenti non solo celebrano il passato, ma rappresentano anche un incentivo per le nuove generazioni a continuare a impegnarsi per il bene della squadra.
