Questa stagione rappresenta per Rodrigo Riquelme il suo secondo anno con la squadra principale dell’Atlético de Madrid. Si pensava che dovesse essere il momento della sua affermazione, ma la situazione si sta rivelando complessa. A causa della riduzione del tempo di gioco, il giovane talento madrileno ha visto calare la sua presenza nelle rotazioni.
Questa situazione ha portato a risultati negativi per lui, come dimostrano alcuni insulti e commenti irrispettosi sui social media, in particolare dopo un errore commesso contro il Real Mallorca alcune settimane fa. Per tutelare la sua salute mentale, ha deciso di prendere misure per allontanarsi da tale negatività presente sui social.
Sebbene non abbia cancellato i suoi profili, ha reso impossibile commentare i suoi post su Instagram, evidenziando la necessità di proteggersi dall’abuso online che sta subendo, del tutto ingiustificato per un calciatore che ha sempre mostrato un amore sincero per l’Atlético, club che rappresenta fin da piccolo. Il fatto che le cose non stiano andando come sperato non implica che non sia all’altezza della prima squadra; tutti i calciatori attraversano momenti difficili. La sua riduzione del tempo in campo, complice la rinascita di Javi Galán e la modifica del sistema di gioco che non prevede più i terzini alti, ha sicuramente influenzato il suo ruolo nella squadra. Riquelme è consapevole di quanto accaduto a un caro amico, Álvaro Morata, evidenziando l’importanza della salute mentale. Morata, infatti, ha scelto di trasferirsi in Italia per sfuggire a una realtà che lo stressava quotidianamente in Spagna.
FUTURO INCERTO La verità è che, se la situazione non si risolve, è probabile che Riquelme possa dover considerare un trasferimento nel prossimo futuro. Questo non è dovuto a una mancanza di motivazione per raggiungere il successo all’Atlético, il club dei suoi sogni.
Nonostante la sua ferma volontà di avere successo con la squadra, Riquelme si trova in una situazione precaria a causa della sua giovane età e delle opportunità di crescita che richiedono più tempo di gioco. Finora, ha collezionato solamente 623 minuti in campo in questa stagione, lasciando in bilico il suo avvenire. Le persone a lui vicine sottolineano che gode del pieno sostegno sia del club che dell’allenatore Simeone, i quali credono nelle sue capacità e lo considerano fondamentale per il futuro dell’Atlético de Madrid; tuttavia, questa fiducia potrebbe svanire se la sua situazione non migliora.