Mendizorrotza si prepara ad accogliere un derby basco con due squadre che affrontano situazioni molto diverse. L’Alavés torna a giocare in casa, ma con un nuovo allenatore, poiché Luis García Plaza è stato esonerato a causa dei risultati deludenti, e il Chacho Coudet è stato ingaggiato in seguito.
D’altra parte, l’Athletic arriva a questa sfida a Gasteiz con grande fiducia, grazie alla sua serie vincente sia in LaLiga che in Europa League. Il Glorioso non festeggia una vittoria dal 1° novembre, quando ha trionfato per 1-0 contro il Mallorca.
Gli albiazules sono stati eliminati anche dalla Coppa, perdendo contro un avversario della Segunda RFEF, la Deportiva Minera. Coudet aveva appena iniziato la sua avventura in panchina in quel frangente. Tuttavia, in campionato, il suo esordio è avvenuto alcune giorni dopo con un pareggio per 2-2 contro il Osasuna. L’ultima sconfitta dell’Athletic, invece, risale al 6 novembre, quando i leoni sono stati battuti dal Girona con un punteggio di 2-1, dopo aver sbagliato tre calci di rigore. Da quel momento, gli uomini di Valverde hanno giocato dodici partite tra campionato e competizioni europee, ottenendo un bilancio di tre pareggi e nove vittorie, delle quali le ultime sei consecutive. Il match a Gasteiz è stato programmato per le 16:15, con la direzione arbitrale affidata a Sánchez Martínez, del Collegio Murciano, e Iglesias Villanueva al VAR.
La presenza dell’Athletic sarà anche l’occasione per il neoallenatore Coudet di farsi conoscere dalla tifoseria che lo attende. Consapevole della forma positiva dei leoni, il tecnico argentino si concentra soprattutto sulla necessità di costruire al più presto una squadra competitiva, per iniziare a risalire le posizioni in classifica. Nei suoi primi due incontri sulla panchina dell’Alavés, ha schierato quasi sempre lo stesso undici titolare.
Sarà necessario attendere per capire se il tecnico resterà fedele alle sue idee iniziali o se, conoscendo meglio i giocatori, deciderà di apportare modifiche. Nel match di El Sadar lo scorso fine settimana, ha schierato Sivera in porta; Tenaglia, Abqar, Mouriño e Diarra in difesa; Jordán e Antonio Blanco a centrocampo; mentre in attacco c’erano Carlos Vicente, Guridi, Carlos Martín e Kike García.
L’Athletic Club arriva a questo derby con un morale alle stelle, avendo conquistato sei vittorie consecutive, di cui quattro in campionato. I leoni intendono prolungare questa striscia positiva per assicurarsi un posto in Champions e mettere sotto pressione le squadre che li precedono. Nella scorsa stagione, sono riusciti a interrompere un periodo di risultati negativi a Mendizorrotza con un successo per 0-2 grazie ai gol di Iñaki Williams e Sancet.
Tutto indica che Valverde sia pronto a cambiare nuovamente la formazione titolare. La questione del portiere rimane in sospeso, dato che Agirrezabala ha giocato mercoledì in Turchia, quando si pensava che a difendere i pali sarebbe stato Unai Simón. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione. Per quanto riguarda il resto della squadra, a seconda delle condizioni fisiche di alcuni atleti, la formazione non dovrebbe discostarsi molto da quella composta da De Marcos, Vivian, Paredes, Yuri o Adama; Prados, Galarreta o Jauregizar; e Iñaki Williams, Sancet, Berenguer o Nico Williams; e Guruzeta. Come di consueto, Valverde non ha fornito indicazioni chiare nelle dichiarazioni di ieri.