Il match si presentava difficile per l’Atlético di Madrid contro un Getafe accampato in difesa, pronto a interrompere la striscia di vittorie consecutive dei colchoneros, fermandola a dieci. Nonostante avessero tentato la conclusione otto volte nella prima frazione, la sensazione era che ogni opportunità fosse stata ardua da concretizzare per la squadra di Simeone, poiché José Bordalás aveva allestito un vero e proprio campo minato a centrocampo, che rallentava ogni azione.
L’Atlético si trovava così a chiudere il primo tempo senza segnare in questa fase del campionato per la terza volta, tutte in casa, risultando comunque la squadra con il maggior numero di tentativi di tiro in partite con otto o più conclusioni in LaLiga.
Era evidente la necessità di apportare delle modifiche. Simeone, noto per la sua propensione a intervenire rapidamente, iniziò a cercare soluzioni già durante l’intervallo. In campo entrò Alexander Sorloth, con l’obiettivo di attrarre i difensori su di sé e liberare spazi per i compagni che nella prima metà erano mancati. Ma poiché la situazione non migliorava, il Cholo decise di rivoluzionare completamente la fascia destra, facendo entrare Molina e Correa al posto di Llorente e Giuliano. Come ha ripetuto più volte, il mister desidera vincere, senza preoccuparsi dei nomi dei giocatori. Ben presto, il “piano B” di Simeone diede i suoi frutti. Un altro gol dell’Atlético, stavolta frutto della sostituzione. Splendido cross di Molina e colpo di testa di Sorloth, che cambiò la traiettoria di un David Soria impotente di fronte al pallone che si insaccava in rete. Il Cholo, senza dubbio, è l’allenatore con il maggior numero di reti segnate in LaLiga, grazie agli innesti dalla panchina. Ha raggiunto un totale di 146 gol con quello del norvegese, ben sopra Luis Aragonés con 119 e Pellegrini con 116, secondo i dati forniti da Pedro Martín della Cadena Cope.
A proposito, grazie al gol di Sorloth, che ha portato il suo totale a sette reti nella Liga, il ‘Sicario’ eguaglia Griezmann come miglior marcatore dell’Atlético nel torneo di campionato. Inoltre, va notato che il norvegese ha una grande abilità aerea: dieci dei 45 gol di Sorloth (1,94) nella Liga spagnola sono stati segnati di testa.