Il neoeletto allenatore del Valladolid, l’argentino Diego Cocca, ha dichiarato in conferenza stampa che i fondamentali per raggiungere l’obiettivo della salvezza sono “atteggiamento e impegno”. Questi aspetti sono emersi chiaramente durante la vittoria della squadra blanquivioleta contro il Valencia, avvenuta venerdì scorso con un punteggio di 1-0.
Cocca ha condiviso di aver apprezzato la sua prima esperienza a Valladolid, notando la disponibilità delle persone all’interno del club. Ha anche sottolineato l’importanza del supporto dei tifosi nel conseguire questo successo, sperando di continuare a riceverlo in futuro.
Inoltre, ha manifestato la sua “grande felicità” nel far parte di una realtà così storica e ha espresso entusiasmo per la sfida che lo attende. Sebbene sia a conoscenza della situazione attuale della squadra, crede che ci sia ancora molto tempo nella stagione e ha fiducia nel fatto che ci siano “ottimi giocatori” con cui formare un gruppo competitivo.
Ha affermato: “Dobbiamo lavorare tutti insieme, poiché esiste un forte senso di appartenenza all’istituzione, il che consente di ottimizzare ogni giorno e ogni momento. Il mio obiettivo è ottenere il massimo da ogni allenamento e fornire alla squadra un’idea chiara di ciò che vogliamo realizzare in campo”.
Pur riconoscendo la mancanza di esperienza in Europa, Cocca si è descritto come una persona “molto aperta”, abituata a vivere in paesi diversi e a confrontarsi con culture e stili di calcio vari. Ha menzionato di possedere una notevole capacità di adattamento, che intende mantenere, specialmente in Spagna, un “paese meraviglioso”. “Qui ci sono tante persone pronte a dare il loro contributo. Abbiamo già iniziato a lavorare e sono certo che tutto migliorerà. Dobbiamo essere competitivi e credere che le cose possano andare per il meglio”, ha aggiunto, specificando di essere un allenatore “vicino ai giocatori”.
Il modo di giocare che verrà adottato si baserà sui calciatori, sulle circostanze e su ciò che potrà migliorare le prestazioni della squadra. L’obiettivo è pertanto quello di lavorare per individuare la soluzione migliore e il sistema più adatto, il quale varierà anche a seconda dell’avversario. “C’è un clima positivo, senza dubbio. Questo è ciò che mi interessa: avere un buon gruppo, dove tutti siano soddisfatti, consapevoli di far parte di una realtà importante, che si dedicano a ciò che amano e per cui sono retribuiti. Ci sono molte qualità da sviluppare, ed è fondamentale arrivare con entusiasmo e stabilire delle richieste”, ha chiarito. La sua carriera lo ha portato a militare in 13 squadre, senza mai restare più di due anni in ciascuna, ma considera questo fatto un aspetto “culturale”, utile per la sua crescita. Partito da una squadra di Serie B in Argentina e attualmente in una di Primera in Spagna, sente di aver raggiunto l’obiettivo desiderato, pur riconoscendo le sfide da affrontare. Ha inoltre lanciato un appello ai tifosi: “Venite allo stadio, credete in noi e supportateci, perché per cambiare la tendenza occorre l’unione e l’assistenza di tutti; quando il pubblico ha sostenuto i giocatori durante la partita contro il Valencia, ha dato un contributo significativo dal punto di vista morale”. Dall’altra parte, il direttore sportivo della squadra, Domingo Catoira, ha comunicato che Cocca sarà affiancato da tre collaboratori: Marcelo Goux come secondo allenatore, Renso Valinoti come preparatore fisico e Ignacio Laurino nell’analisi, con un contratto valido fino al 30 giugno e la possibilità di prolungarlo per un’altra stagione in caso di salvezza. Inoltre, ha confermato che Álvaro Rubio, che ha guidato temporaneamente la squadra dopo l’esonero di Paulo Pezzolano, resterà nel ‘staff’ per alcuni giorni per fornire informazioni dirette, data la sua “particolare sensibilità” nell’interpretare le dinamiche dello spogliatoio, risultando utile durante la fase di transizione.
Dopo questa settimana, Rubio riprenderà il controllo della squadra giovanile, mentre la guida della prima squadra passerà all’argentino Diego Bocca, il quale avrà quattro giorni per preparare la prossima partita di campionato contro il Girona.
