Il Atlético de Madrid ha vissuto una giornata di grande successo. La squadra ha ottenuto, dopo un notevole impegno, la vittoria contro il Getafe, segnando così la sua undicesima vittoria consecutiva, sei delle quali in LaLiga. Questo traguardo rappresenta la seconda serie di vittorie più lunga nella storia del club, entrambe sotto la guida di Diego Simeone.
Da quel famoso incontro che il Cholo definirebbe ‘tavolo piccolo’, avvenuto dopo la sconfitta contro il Real Betis nella undicesima giornata del torneo, l’Atletico è cambiato radicalmente. Le undici vittorie, accompagnate da 31 gol segnati (quasi una media di tre a partita) e solo sette gol subiti (quasi 0,5 a gara), sono numeri impressionanti, soprattutto considerando che alla data di quella partita, il FC Barcelona aveva un vantaggio di dieci punti.
Sembrava che i rojiblancos fossero stati esclusi prematuramente dalla corsa per LaLiga, ma la trasformazione è stata notevole. Con la sconfitta della squadra di Hansi Flick contro il Leganés nell’ultima giornata e il pareggio del Real Madrid con il Rayo Vallecano, l’Atletico si prepara ad affrontare l’ultimo match dell’anno in una situazione favorevole. Attualmente a pari punti con il Barça, come co-capolista, le due squadre si sfideranno sabato 21 allo stadio di Montjuïc, in una situazione molto più vantaggiosa rispetto a quanto ci si aspettava. Non c’è più l’urgenza di vincere come prima, per superare il club catalano.
Tuttavia, anche nel caso in cui l’Atlético dovesse perdere al Camp Nou, una possibilità non così remota, la squadra di Simeone continuerebbe a mantenere un vantaggio significativo nella corsa per il titolo. Questo perché il Barcellona ha già giocato una partita in più, dovuta alla sua partecipazione alla Supercoppa di Spagna. Si tratta di un margine di manovra che permette di restare nella lotta.
Per l’Atlético, i numeri parlano chiaro: da quando Simeone è alla guida, il club non è mai riuscito a prevalere in trasferta contro il Barcellona. Sono ben 17 i tentativi senza successo, con un bilancio preoccupante di sette pareggi e dieci sconfitte. Inoltre, gli uomini di Simeone hanno affrontato una serie di sette diversi allenatori catalani: Tito Vilanova, Tata Martino, Luis Enrique, Ernesto Valverde, Quique Setién, Ronald Koeman e Xavi Hernández.
