La partecipazione di una delegazione del Real Madrid alla cerimonia di premiazione dei The Best, guidata da Florentino Pérez, ha alimentato diverse reazioni, soprattutto alla luce dell’assenza di rappresentanti del club nella cerimonia del Pallone d’Oro. È importante ricordare che il Real Madrid decise di non presentarsi all’evento non appena si apprese che il premio non sarebbe andato a Vinicius, suscitando una forte indignazione all’interno della società.
Tuttavia, in questa occasione, il Real Madrid era presente all’evento organizzato dalla FIFA, che ha premiato Vinicius come miglior giocatore del 2024 e Carlo Ancelotti come migliore allenatore. Questo cambiamento di posizione ha sollevato interrogativi. Manu Carreño, direttore di El Larguero, ha espresso critiche sul comportamento del club.
Durante una sua dichiarazione a El Desmarque, ha affermato che “questa volta (l’evento) li ha colti di sorpresa, dato che la FIFA organizzava i premi a Doha”, dove il Madrid è in procinto di affrontare il Pachuca nella Supercoppa Intercontinentale. “Non hanno fatto uno sforzo per andare”, ha sottolineato Carreño, aggiungendo: “Non voglio immaginare cosa sarebbe successo se Vinicius non avesse vinto… Non trovo giusto: se partecipi a uno, devi farlo in tutti”, ha concluso, paragonando la presenza alla cerimonia dei The Best alla mancanza di partecipazione al Pallone d’Oro. D’altro canto, il giornalista Siro López ha sostenuto la scelta del Madrid, affermando: “Il Madrid ha partecipato ad altri eventi simili. Non è andato al Pallone d’Oro perché si sentiva trascurato e riteneva che fosse tutto un’apparenza. Ha percepito un’influenza da parte della UEFA che ha ostacolato la vittoria di Vinicius. In altre occasioni, invece, era stato presente.”
In base al mismo razonamiento, podría considerarse justo criticar también a Rodri, quien ocupó el segundo lugar en la votación de The Best y no asistió. Es completamente válido que decida participar o no en el evento.