Manolo González ha dichiarato mercoledì, durante la conferenza stampa dopo la partita tra Espanyol e Valencia finita 1-1 al RCDE Stadium, che la sua scelta di non utilizzare tutte le sostituzioni non è legata a una punizione per i giocatori in panchina.
“Non c’è alcun messaggio quando non sfrutto tutte le sostituzioni. Abbiamo fatto ciò che riteniamo opportuno. Non si tratta di punire nessuno, assolutamente”, ha spiegato l’allenatore dell’Espanyol. Tuttavia, è un dato di fatto che nelle ultime quattro partite di campionato giocate dalla squadra catalana, il tecnico non ha utilizzato tutte e cinque le sostituzioni a disposizione: ha effettuato quattro cambi contro Celta, Getafe e Valencia e tre contro Osasuna.
Solo in un’altra occasione, la nona, contro il Mallorca al RCDE Stadium, non ha sfruttato tutte le sostituzioni rimanendo fermo a quattro. Nelle altre dodici partite, invece, ha sempre usato tutte e cinque le sostituzioni, con sei cambi nella sesta giornata, quando Raúl Albiol è stato sostituito per un infortunio alla testa, permettendo così a entrambe le squadre di effettuare un cambio aggiuntivo. Inoltre, nelle recenti quattro partite in cui non ha esaurito le sostituzioni, il tempo di gioco dei sostituti è notevolmente diminuito rispetto alla media: se prima i giocatori subentrati avevano un minutaggio medio di 103 minuti a partita, ora si sono attestati su 76,5 minuti.