Marcelino García Toral, il tecnico del Villarreal, ha dichiarato mercoledì che il pareggio contro il Rayo Vallecano “ha più valore di un semplice punto”, considerando le difficoltà in cui è avvenuto. “Il nostro obiettivo era vincere e i giocatori hanno dimostrato il loro impegno.
A volte, anche con una vittoria, non si esce così soddisfatti”, ha detto l’asturiano, esprimendo il suo “orgoglio” per la squadra e il sostegno dei tifosi. “La partita si è complicata a causa di un episodio evitabile e poi ulteriormente con l’espulsione, ma anche con dieci uomini abbiamo avuto tre chiare opportunità”, ha aggiunto Marcelino, sottolineando che il Villarreal ha disputato un primo tempo “eccellente”.
Ha riconosciuto che nella seconda frazione la squadra ha sofferto in alcune situazioni, ma ha lodato il “coraggio e l’intensità difensiva” mostrati dai suoi giocatori. Marcelino si è dichiarato contento per il ritorno di Juan Foyth dopo un anno, evidenziando il suo potenziale contributo dopo l’infortunio, e ha giustificato l’espulsione di Kambwala, poiché è giovane e questa esperienza sarà utile per la sua crescita. Il mister ha anche espresso preoccupazione per l’efficacia degli avversari sotto porta. “Il calcio è fatto di momenti. Ora difendiamo meglio rispetto a due mesi fa e anche il nostro attacco è migliorato”, ha fatto sapere, ponendo l’accento sull'”ambizione e mentalità” che la sua squadra ha mostrato. “Speriamo di confermare questo spirito in una trasferta difficile come quella di Leganés”, ha concluso.
