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Il trionfo di Ali Baràt
Nel panorama calcistico del 2023, un nome risuona con particolare forza: Ali Baràt. A 43 anni, il proprietario dell’agenzia Epic Sports ha conquistato il prestigioso premio di Best Agent durante la cerimonia del Golden Boy.
Questo riconoscimento non è solo un attestato di stima, ma rappresenta il culmine di un anno straordinario per Baràt, che ha saputo gestire alcuni dei trasferimenti più significativi della stagione.
Il trasferimento di Moises Caicedo
Il trasferimento che ha segnato l’estate 2023 è senza dubbio quello di Moises Caicedo.
Il giovane talento ecuadoregno è stato acquistato dal Chelsea per una cifra record di 133 milioni di euro, bonus inclusi. Questo affare ha visto la partecipazione di altri club di prestigio come Arsenal e Liverpool, ma alla fine è stato il Chelsea a spuntarla. Baràt ha dimostrato abilità strategica e una profonda conoscenza del mercato, riuscendo a portare Caicedo in una delle squadre più competitive d’Europa.
Altri trasferimenti di successo
Ma il successo di Baràt non si ferma qui. Oltre a Caicedo, ha orchestrato altri trasferimenti di grande impatto. Tra questi, spiccano quelli di Jackson e Datro Fofana, quest’ultimo trasferito al Burnley. Inoltre, Baràt ha già bloccato l’arrivo di Paez per l’estate 2025, dimostrando una lungimiranza che pochi agenti possono vantare. Non dimentichiamo il suo intervento nel mercato italiano, dove ha portato Sardar Azmoun alla Roma, ampliando ulteriormente il suo portafoglio di talenti.
Un futuro luminoso
Con l’ingresso di nuovi giocatori come Cesare Casadei, ex Inter, nella sua scuderia, Baràt si conferma come uno dei protagonisti indiscussi del mercato calcistico. La sua capacità di anticipare le tendenze e di gestire le trattative con maestria lo posiziona come un punto di riferimento per molti giovani calciatori e per i club che cercano di investire nel futuro. Il 2023 è stato solo l’inizio di una carriera che promette di riservare ulteriori sorprese e successi.
