Il Barcellona si prepara a ripartire con il nuovo anno con l’intento di invertire la sua recente sfortuna e riacquistare il primato in classifica. Ha dalla sua una situazione teoricamente favorevole rispetto ad avversari come Atlético e Real Madrid, poiché giocherà un numero maggiore di partite in casa (11) rispetto a quelle in trasferta (8).
L’Atlético, al momento in cima alla classifica, deve ancora disputare la partita della giornata 19, che si terrà al suo stadio contro l’Osasuna; una volta concluso il primo turno avrà da affrontare ancora 10 partite in casa e altrettante in trasferta, con l’incontro al Bernabéu contro il Real Madrid come match più ostico (finito 1-1 nel primo giro) e il Barcellona che arriverà a casa dei colchoneros, con una differenza reti inizialmente in suo favore dopo il 1-2 di Montjuïc.
Dal canto suo, il Real Madrid ha ancora 20 partite da disputare, essendo rimasta in sospeso la sfida del 3 gennaio contro il Valencia di Mestalla, rinviata in precedenza a causa di un evento avverso. Prendendo in considerazione questi impegni, 9 si svolgeranno al Bernabéu e 11 fuori, incluso un match a Montjuïc contro il Barcellona, con il bilancio che pende nettamente a favore dei catalani grazie al 0-4 inflitto a Madrid. Il Barcellona ha urgente bisogno di incamerare vittorie per ritrovare fiducia nel conquistare il titolo e dovrà sfruttare al meglio il fattore campo nei prossimi 11 incontri, migliorando rispetto agli ultimi 3 match in casa contro Las Palmas, Leganés e Atlético. Hansi Flick avrà l’incarico di preparare 4 delle prossime 10 partite in trasferta (Getafe, Sevilla, Las Palmas e Atlético), mentre gli altri 6 si disputeranno a Montjuïc (Valencia, Alavés, Rayo, Real Sociedad, Osasuna e Girona).
La sfida impegnativa contro il Bilbao, prevista per la 38ª giornata, concluderà la loro stagione calcistica.