Il calcio di serie D in diretta: una nuova era per il dilettantismo

La Figc e la Lega Nazionale Dilettanti uniscono le forze per il calcio dilettantistico

Una nuova opportunità per il calcio dilettantistico

Il calcio dilettantistico italiano sta vivendo un momento di grande trasformazione grazie all’accordo tra la Figc e la Lega Nazionale Dilettanti. A partire dal 5 gennaio, ogni domenica, gli appassionati potranno seguire in diretta le partite del campionato di Serie D sulla piattaforma Vivo Azzurro TV.

Questa iniziativa rappresenta un passo importante per valorizzare il talento e la passione delle squadre che militano in questa categoria, spesso trascurata dai media.

Il programma delle dirette

Il calendario delle trasmissioni prevede diciassette gare di regular season, oltre a finali di prestigio come lo Scudetto, la Coppa Italia e competizioni giovanili.

Il primo incontro in diretta sarà un attesissimo big match tra Siracusa e Sambiase, che si svolgerà alle 14.30. Questo progetto non solo offre visibilità alle squadre, ma permette anche ai tifosi di seguire le loro squadre del cuore in un modo completamente nuovo e coinvolgente.

Accesso semplice e gratuito

Per accedere alle dirette, sarà sufficiente scaricare l’app di Vivo Azzurro TV, disponibile su App Store e Google Play Store, e registrarsi gratuitamente. Gli utenti potranno anche attivare le notifiche push per ricevere aggiornamenti tempestivi sull’inizio delle partite. Questa facilità di accesso rappresenta un’opportunità unica per avvicinare il pubblico al calcio dilettantistico, creando una comunità di appassionati sempre più numerosa.

Un passo verso la professionalizzazione

La trasmissione delle partite di Serie D segna un importante passo verso la professionalizzazione del calcio dilettantistico in Italia. Come sottolineato dal coordinatore del Dipartimento Interregionale, Luigi Barbiero, questo progetto è stato uno degli obiettivi del Consiglio e finalmente si sta realizzando. La visibilità mediatica che ne deriva non solo aiuterà a far conoscere il livello tecnico delle squadre, ma contribuirà anche a migliorare la struttura organizzativa delle società coinvolte.

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