Juventus: un inizio del 2025 tra sfide e critiche

La Juventus affronta un periodo cruciale con partite decisive e pressioni crescenti.

Un inizio impegnativo per la Juventus

Il 2025 si profila come un anno di sfide per la Juventus, che si trova a dover affrontare un calendario fitto di impegni cruciali. Dopo il deludente esito della Supercoppa Italiana, la squadra bianconera è chiamata a una reazione immediata.

Le prossime partite contro Torino, Atalanta e Milan rappresentano un banco di prova fondamentale per la tenuta mentale e fisica del gruppo. La pressione è alta e ogni incontro potrebbe rivelarsi decisivo per il prosieguo della stagione.

Critiche e responsabilità

Le recenti prestazioni della Juventus hanno sollevato un coro di critiche, in particolare dopo la sconfitta contro il Milan. L’allenatore Thiago Motta è finito nel mirino per alcune scelte tattiche, come il cambio di Vlahovic, che ha suscitato perplessità tra i tifosi e gli esperti. Riccardo Trevisani, ospite di Pressing, ha evidenziato come la Juventus stesse dominando la partita prima di questo errore, suggerendo che la squadra ha le potenzialità per competere ai massimi livelli, ma necessita di maggiore lucidità nei momenti chiave.

La necessità di un cambio di rotta

Antonio Di Gennaro, ex calciatore e commentatore, ha espresso preoccupazione per la situazione attuale della Juventus, criticando non solo le scelte di Motta, ma anche la dirigenza. Secondo Di Gennaro, la mancanza di rinnovamento nella rosa, con giocatori come Rabiot, Szczesny e Alex Sandro ancora in squadra, è un fattore che contribuisce ai recenti insuccessi. La Juventus deve affrontare un ciclo di partite impegnative con la consapevolezza che ogni errore potrebbe costare caro, e i tifosi si aspettano una reazione decisa e immediata.

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