L’attaccante norvegese Jones El-Abdellaoui è diventato il primo acquisto invernale del Celta e, durante la conferenza stampa di presentazione, ha affermato che, nonostante avesse ricevuto altre offerte, è stata “facile” la sua scelta di unirsi alla squadra galiziana. “Sin dall’inizio è stata una decisione semplice per me, poiché ritengo sia la migliore per il mio avvenire.
Inizialmente ci siamo incontrati con Marco e poi con Claudio”, ha dichiarato l’ex giocatore del Vålerenga, il quale ha ammesso di non conoscere molto del club, ma ha ricevuto supporto dal connazionale Jorgen Strand Larsen (Wolves) che lo ha aiutato a scegliere Vigo.
“Mi ha parlato di una città molto bella, ideale per la mia crescita. È un luogo tranquillo, senza troppo caos, e questo mi aiuterà a concentrarmi sul calcio. Mi ha anche dato qualche suggerimento su dove alloggiare, il che penso possa essere utile per il mio adattamento”, ha spiegato.
El-Abdellaoui, che ha 18 anni, ha svelato che il suo idolo è Lionel Messi e si descrive come un calciatore capace di ricoprire “qualsiasi” posizione offensiva, anche se si sente “più a suo agio” sulla fascia destra. “Non vengo al Celta con l’idea di giocare ogni minuto in Liga; il mio obiettivo è progredire gradualmente. Per questo, giocare con la squadra giovanile mi sembrerebbe vantaggioso”, ha detto il giovane, che ha firmato un contratto valido fino al 2029. Marco Garcés, messicano, ha rivelato che il club seguiva il calciatore da “molto tempo”. Sia Claudio Giráldez che Fredi Álvarez, tecnico della squadra giovanile, hanno supportato il suo arrivo a Vigo. “È stato un percorso lungo e siamo molto entusiasti del suo ingaggio. Credo che il processo di adattamento sia cruciale, e su questo dobbiamo concentrarci per creare le condizioni che faciliti il suo successo, motivo per cui giocherà sia con la prima squadra che con la squadra giovanile”, ha commentato.
In questo contesto, ha sottolineato che El-Abdellaoui si unisce “al campionato più competitivo del pianeta” e questo comporterà la necessità di affrontare una fase di acclimatamento, specialmente considerando che è un calciatore “molto giovane”.
