L’Atlético de Madrid affronterà l’Osasuna domenica 12 gennaio allo stadio Metropolitano. Questo incontro non mette in gioco soltanto tre punti: se la squadra di Simeone dovesse vincere, si aggiudicherebbe il titolo di campione d’inverno, un riconoscimento non ufficiale della metà della stagione.
In aggiunta, i colchoneros potrebbero stabilire un record storico di vittorie consecutive, portando il totale a 14, un risultato mai raggiunto in precedenza. Tuttavia, per ottenere questo risultato, dovranno superare l’Osasuna, considerato un avversario ostico in situazioni simili. Negli ultimi anni, i navarresi hanno rovinato spesso i piani dell’Atlético.
Tra i ricordi più dolorosi si trova quello del 26 aprile 2003, giorno in cui il club celebrava il suo centenario; un gol di Iván Rosado per l’Osasuna spense i festeggiamenti e portò via la vittoria in un match che doveva essere una celebrazione. Non è stata l’unica occasione in cui i pamplonici hanno ostacolato il cammino colchonero: nella stagione 20/21 quasi privarono l’Atlético di un titolo di campionato in una partita intensa, riuscendo a rimontare solo nel finale. Inoltre, nella scorsa stagione, l’Osasuna frenò l’Atlético dalla realizzazione della migliore annata casalinga della sua storia. In quell’incontro, si trovavano a dover vincere per completare una stagione eccezionale al Metropolitano, ma furono battuti con il risultato di 1-4, subendo la loro seconda sconfitta di quella stagione dopo quella contro il FC Barcelona, spezzando una striscia di undici vittorie consecutive contro l’Osasuna.
Se l’Atletico avesse ottenuto la vittoria nella scorsa stagione, avrebbe stabilito un nuovo primato di successi interni… ma si è trovato di fronte l’avversario peggiore. Ci sono stati diversi segnali significativi in vista dell’incontro di questo fine settimana.
