Carlos Corberán, tecnico del Valencia, ha comentato che la sua squadra ha una buona opportunità questa giornata contro il Sevilla per iniziare a migliorare la propria situazione. Ha sottolineato l’importanza di affrontare la partita con “ambizione” per sfruttare al massimo questa possibilità.
Corberán ha previsto un incontro “molto competitivo” e ha espresso preoccupazione per l’”atteggiamento” che la sua squadra avrà di fronte a un avversario colpito dalla recente eliminazione in Coppa.
“Il Sevilla sta costruendo la sua identità. Gioca dal fondo e adotta un approccio audace, preferendo pressare piuttosto che difendere”, ha spiegato il tecnico, evidenziando la necessità di comprendere tutte le sfumature tattiche del team avversario, in quanto una migliore comprensione porta a più possibilità di successo.
Corberán ha affermato che, dopo due settimane di allenamento con il gruppo, il Valencia si presenta alla sfida contro il Sevilla “in condizioni migliori rispetto al match contro il Real Madrid”. “Abbiamo la possibilità di dimostrare di essere una squadra competitiva”, ha aggiunto, lodando la disponibilità riscontrata in tutto il club, soprattutto nei giocatori, per cambiare il corso degli eventi.
Il mister ha dichiarato, nonostante le difficoltà, di aspettarsi la “miglior versione” del Sevilla e ha sperato di vedere i suoi giocatori impegnarsi “con entusiasmo e carattere, poiché è ciò che ci avvicina alla vittoria”. Corberán desidera un Valencia capace di “attaccare, difendere e gestire i momenti” dell’incontro e ha espresso “grande entusiasmo” nel voler interrompere la serie negativa della squadra lontano da Mestalla, dove non ha ancora ottenuto vittorie in campionato.
Infine, ha fatto sapere che attenderà le prossime sedute per verificare se Gayá e Mamardashvili, in miglioramento dopo gli infortuni, potranno essere inclusi nella lista dei convocati. Il tecnico ha infine sottolineato l’importanza di venerdì per il valencianismo, considerando la data di apertura del nuovo stadio, anche se ha ricordato che questo implica che Mestalla “ha una data di scadenza”.
Il tecnico del Valencia ha dichiarato che è importante vivere ogni partita intensamente e mantenere un ricordo positivo di Mestalla. Ha sottolineato di essere in costante comunicazione con la dirigenza riguardo alle potenziali entrate e uscite di giocatori. “Il nostro scopo è potenziare la squadra e migliorarla dove necessario per accrescere le nostre chance di competere,” ha spiegato, aggiungendo che la situazione del mercato può essere sorprendente. Non ha escluso la possibilità di cessioni, affermando che in questo momento è cruciale rinforzare la squadra, pur essendo consapevole delle dinamiche riguardanti trasferimenti e ruoli dei giocatori. “È fondamentale che ogni calciatore comprenda il proprio ruolo e l’importanza della trasparenza, ma le conversazioni su questi temi sono riservate,” ha continuato il mister. Riguardo alla questione sollevata dal CSD sulla registrazione di due giocatori da parte del Barcelona, il tecnico ha dichiarato: “La linea del club è già stata comunicata. Personalmente, non mi sono dedicato a studiare il caso, ho già molteplici compiti da affrontare per preparare la partita contro il Sevilla.”