Manolo González: “Riguardo al ‘caso Olmo’? Non mi importa granché del vicino.”

Il tecnico del RCD Espanyol, Manolo González, non poteva sfuggire alle domande dei giornalisti riguardanti il tema caldo della settimana nel calcio spagnolo: il ‘caso Olmo’. Con prudenza, il mister ha dichiarato di essere “in linea con quanto stabilito dal club”, che oggi ha espresso il suo disappunto nei confronti del parere del CSD.

“Non mi preoccupo troppo dei rivali, principalmente quando sono in campo contro di loro,” ha continuato. Per quanto riguarda la partita di sabato, Manolo ha lasciato in sospeso la posizione di Carlos Romero, elogiando invece il Leganés, descritto come “una squadra ben organizzata, dotata di un buon gioco e giocatori di alto livello”.

Aggiornamenti dall’infermeria “Inizialmente, Gragera non sarà disponibile. Carlos Romero rimane in dubbio fino a domani a causa di un problema che lo sta turbando da tutta la settimana. Tuttavia, il gruppo ha un atteggiamento molto positivo e grande voglia di disputare una buona partita.” Leganés e Valladolid, prossimi avversari “Sapevamo che avremmo affrontato delle difficoltà. Era previsto. Ma adesso abbiamo il Leganés che è un avversario difficile da battere. Non anticipiamo nulla. Domani dobbiamo dare tutto qui in casa.” Una partita cruciale “Non si tratta di una finale, c’è ancora tutta la seconda metà di stagione da giocare. Ma essendo un match casalingo contro una concorrente diretta, merita la giusta attenzione. È importante ringraziare i nostri tifosi.”

Il ‘caso Olmo’ “Seguiamo la linea del club. Il comunicato inviato è molto chiaro e tutti noi qui siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Non mi preoccupo più di tanto dei rivali, soprattutto quando scendo in campo contro di loro.” Pablo Ramón “Lo stiamo monitorando da un po’ di tempo. Arriva in ottime condizioni per il club, è stato ingaggiato con un occhio al futuro. Può offrirci grande versatilità. Dobbiamo però essere cauti riguardo a eventuali infortuni come quelli che ha avuto in passato e, a volte, è meglio non stabilire scadenze rigide.”

Si sta cercando di garantire un buon adattamento e prevenire ricadute. “Pablo Ramón arriva in ottime condizioni per la squadra”, ha dichiarato riguardo ai nuovi rinforzi di gennaio. “Stiamo collaborando con la direzione sportiva per esplorare tutte le possibilità disponibili. È un mercato difficile, ma il club è aperto a varie opzioni. Cerco sempre di essere sincero e di comunicare solo ciò che è realizzabile”.

Per quanto riguarda la pausa natalizia, “La squadra è tornata in un ottimo stato d’animo, con grande determinazione. Vogliamo ribaltare la situazione e portare il team in Prima Divisione entro la fine della stagione”. C’è una forte esigenza di miglioramento: “Abbiamo concentrato il nostro lavoro sul match di domani, puntando a rendere il gruppo più solido. Dobbiamo continuare su questa strada e elevare il nostro livello di efficacia”.

L’apporto dei tifosi è fondamentale: “Fino ad ora, la loro presenza è stata sempre straordinaria. La gente deve essere sostenuta, come è successo nelle partite contro Alavés, Celta e Mallorca”. Riguardo a Edu Expósito, “Sta migliorando giorno dopo giorno. Dopo un lungo periodo senza allenamenti, offre chiarezza in attacco, capacità di passaggio, tiro da lontano e leadership. È un giocatore che può darci molto. Non posso dire se inizierà titolare o quanti minuti giocherà”.

Per quanto riguarda la pressione, “Il gruppo è motivato. Sono i primi a voler evitare la retrocessione, che è sempre difficile da affrontare. Arrivo al match fiducioso che la squadra si impegnerà al massimo”. Ha inoltre sottolineato la disciplina necessaria per l’evoluzione dei giocatori: “La serietà è fondamentale in un team di questo livello”.

Infine, sul Leganés, “Sono un avversario ben organizzato e con giocatori di grande qualità come Raba, Juan Cruz e Miguel de la Fuente. Sarà una sfida impegnativa, dobbiamo mostrare la nostra migliore prestazione per ottenere il risultato”.

Il timore dei calciatori di subire una sconfitta. “È come se questa fosse la prima parte del Valencia e la seconda. Avere una certa sicurezza nel gioco è fondamentale, e durante il match contro Las Palmas l’abbiamo avuta. Dobbiamo fare di tutto per replicare quella versione, abbiamo messo tanto impegno in questo”.

L’arrivo di Garitano nell’area tecnica. “A livello professionale, è stata la figura che mi ha formato come professionista. Ha posto aspettative elevate. Ha accumulato esperienza in Serie A per molti anni. Mi ha reso molto più consapevole riguardo alle richieste e alla pressione del gioco. È una persona di grande integrità e competenza. È un’acquisizione importante per il club. Dal punto di vista umano, è tra le poche persone autentiche rimaste nel mondo del calcio”.

Il Leganés ha già battuto il Barcellona a Montjuïc. “Tendiamo a esaltare le qualità del Real Madrid quando gioca contro di noi, mentre sottovalutiamo squadre come il Leganés o il Getafe. Ma non è corretto. Sono un team con un buon livello e, considerando le loro risorse, si impegnano al massimo. Sarà una sfida impegnativa, ma siamo fiduciosi di ottenere un buon risultato”.

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