Il tecnico dell’Elche, Eder Sarabia, concentra la sua attenzione sulla prossima partita di campionato, prima di dedicarsi al confronto con l’Atlético de Madrid nella Coppa del Re. Venerdì, ha espresso gratitudine al Real Zaragoza, squadra avversaria che ha battuto l’Elche nel girone d’andata (3-0), sottolineando come quel match abbia contribuito a “migliorare” le prestazioni della sua squadra nel prosieguo della stagione.
Sarabia ha commentato l’imminente sfida, evidenziando la difficoltà del rivale che ha recentemente cambiato allenatore, il che crea incertezze. Ha anche accennato a un desiderio di “rivalsa sportiva sana” dopo la pesante sconfitta subita.
“Quella partita è stata l’unica in cui siamo stati superati completamente”, ha ricordato, sottolineando che l’avversario era in una condizione superiore.
In merito a tale esperienza, ha affermato l’importanza di apprendere da situazioni difficili, riflettendo su un momento critico che ha definito come uno dei più complessi da quando è alla guida della squadra. Nonostante le difficoltà, ha saputo trasformare quel periodo negativo in un’opportunità di crescita.
Il tecnico ha confermato che Óscar Plano e Carlos Clerc non saranno disponibili per l’incontro con il Zaragoza, poiché stanno ancora recuperando dagli infortuni. Sarabia ha inoltre lasciato aperta la possibilità di modifiche nella formazione rispetto all’ultima partita di coppa e ha confermato la presenza di Matías Dituro come portiere titolare in questo match di campionato. “Non so se abbiamo il miglior portiere della categoria, ma sono fiducioso. San Román e Dituro stanno offrendo prestazioni eccezionali e questo è rassicurante per me e per la squadra”, ha dichiarato. Infine, ha ribadito di vivere con serenità il mercato invernale, esprimendo il desiderio che non sorgano molte situazioni inaspettate.
Il tecnico ha espresso la speranza che ci siano pochi cambiamenti nella rosa, sottolineando che la forza del suo team risiede nel lavoro di gruppo. A differenza di altre squadre, ha aggiunto Sarabia, il suo club non dipende eccessivamente dalle singole performance. Ha anche scherzato riguardo la possibile partenza di Luis Suárez, attaccante dell’Almería, affermando che non si rattristerebbe per la situazione. Inoltre, ha constatato che il compito di abbassare le aspettative si sta rivelando agevole, visto che ci sono ancora 63 punti da conquistare e che l’Elche ha imparato da una difficile esperienza dello scorso anno, quando si trovava in una posizione favorevole ma subì un calo preoccupante. “C’è ancora moltissimo da fare e da vivere in questo percorso che stiamo intraprendendo”, ha commentato il tecnico basco, che ha definito la sua squadra come forte e con un’energia particolare, specialmente nelle partite casalinghe.
Riguardo al confronto con l’Atlético di Madrid, ha comunicato che c’è un volto di entusiasmo attorno alla squadra, specialmente dopo la brillante prestazione contro Las Palmas. “Tutti noi crediamo nella possibilità di vincere e avanzare nel torneo”, ha affermato Sarabia, esortando i tifosi dell’Elche a partecipare mercoledì allo stadio per vivere “una festa” contro un avversario che ha definito “una squadra straordinaria”.
