Manuel Pellegrini ha parlato martedì per la prima volta delle specifiche richieste che ha inoltrato alla dirigenza e al settore tecnico del Real Betis per rinforzare la squadra, soprattutto dopo le cessioni di Rodri, nonostante il mercato estivo in Spagna sia ormai chiuso, e le recenti uscite di Assane Diao e del portiere Rui Silva.
“Sei sedici giocatori hanno lasciato la squadra e ne sono arrivati altri. Abbiamo cercato di potenziare il gruppo, e penso che sia la dirigenza, sia il nostro staff tecnico e i tifosi desiderino una squadra migliore. Tuttavia, dobbiamo affrontare la realtà economica e gestirla al meglio.
In questo senso, ogni volta che sarà possibile portare qualcuno che possa davvero fare la differenza, sarà fondamentale, visto che abbiamo un evidente deficit nella fase di finalizzazione. Ma stiamo attenti a non cercare nomi a caso, ma piuttosto un reale rinforzo”. Pellegrini ha inoltre evidenziato le difficoltà nell’affiatamento tra Isco e Lo Celso, che non sta avvenendo come sperato. L’argentino sembra risentire della posizione in campo, giocando sulla fascia destra: “Hanno avuto modo di scendere in campo insieme solo in due occasioni; senza Lo Celso, abbiamo ottenuto quattro vittorie e due sconfitte. Ho notato che nel primo incontro con entrambi abbiamo trionfato, ma nel secondo Gio probabilmente aveva qualche problema e non ha mostrato la prestazione abituale. Se avranno l’occasione di scendere in campo insieme, non ho dubbi che lo farò di nuovo. Con l’infortunio di Gio, è fondamentale muoversi con cautela, deve recuperare il ritmo senza incorrere in ricadute, come successo a Fornals”. Il tecnico del Betis ha anche analizzato il percorso della prima metà di stagione, definendola la peggiore dal suo arrivo: “Abbiamo un punto in meno rispetto a prima. Prima della partita contro il Valladolid, ho sottolineato l’importanza di vincere. Ognuno trarrà le proprie conclusioni. Il mio obiettivo è fare il meglio possibile con la squadra. Ci siamo lasciati un compito arduo per il girone di ritorno”.
Alla conclusione della stagione è preferibile arrivare a delle valutazioni. Il mister del Betis ha parlato delle possibilità di Jesús Rodríguez di partire dal primo minuto contro il Barcellona: “Jesús è stato convocato. Domani vedremo se giocherà dall’inizio o subentrerà in un secondo momento. Ha un grande potenziale, è fondamentale saperlo integrare nel calcio di massima serie. Si sta adattando e diventerà un elemento cruciale per la nostra squadra”.