È stata emessa una decisione disciplinare riguardo all’espulsione del portiere di riserva del Leganés, Juan Soriano, avvenuta durante i minuti finali della partita contro l’Espanyol. Secondo il referto arbitrale di Juan Martínez Munuera, Soriano è stato espulso per il seguente motivo: “Al minuto 90, il giocatore Soriano Oropesa è stato espulso perché ha lanciato un pallone dalla panchina con l’intento di ostacolare il gioco dell’altra squadra, lanciando nuovamente un pallone sul campo”.
Inizialmente, secondo l’articolo 107 del Codice Disciplinare che concerne gravi interruzioni della partita, il portiere avrebbe potuto affrontare fino a tre giornate di squalifica per “aver lanciato più palloni”. Inoltre, si specifica che se un giocatore o un membro dello staff lancia più palloni in campo, la violazione sarà considerata come un’azione scorretta, comportando l’espulsione immediata del responsabile e una sospensione di tre turni.
Tuttavia, il comitato disciplinare della RFEF ha inflitto al portiere solo una giornata di squalifica. Ci sono stati diversi fattori determinanti, tra cui il fatto che l’articolo menziona “più palloni” mentre il referto annota “solo uno”. Inoltre, l’espressione di pentimento da parte del club e del giocatore nel ricorso presentato ha avuto un ruolo significativo. Pertanto, il Comitato si è basato sull’articolo 129, che riguarda comportamenti contrari al corretto svolgimento sportivo, prevedendo una sanzione che varia da uno a tre turni e una multa che può arrivare fino a 602 euro.