Il campionato si presenta come una sfida aperta, ma l’ordine delle partite può avere un peso significativo nella classifica della Liga. Per la seconda metà della competizione, l’Athletic ha un calendario che presenta una combinazione interessante. Alcuni avversari, sembrano più accessibili sia in casa a San Mamés che durante le trasferta.
Certamente, i risultati dipenderanno dalle prestazioni delle squadre, dalle scadenze ravvicinate e sarà fondamentale dimostrarlo sul campo, ma anche la pianificazione delle partite influenzerà il rendimento.
Attualmente, i giocatori di Bilbao affronteranno dieci trasferte e nove partite in casa, un cambiamento rispetto alla prima parte del torneo.
Quattro delle ultime sei squadre in classifica visiteranno il Botxo, così come due delle prime sette. I match casalinghi dell’Athletic, in ordine temporale, includono sfide contro Leganés (16°), Girona (8°), Valladolid (19°), Mallorca (6°), Osasuna (11°), Rayo Vallecano (9°), UD Las Palmas (14°), Alavés (17°) e Barça (3°). È possibile che nella partita finale contro i catalani si giochino punti cruciali. La formazione di Valverde dovrà mantenere la solidità mostrata fino a questo punto davanti ai propri sostenitori, altrimenti rischiano di dover conquistare punti in trasferta in venues complicate.
Le trasferte per l’Athletic comprendono Celta (12°), Betis (10°), Espanyol (18°), Atlético (1°), Sevilla (13°), Villarreal (5°), Real Madrid (2°), Real Sociedad (7°), Getafe (15°) e Valencia (20°). Da marzo a inizio maggio, l’Athletic avrà impegnative trasferte al Metropolitano, Pizjuán, La Cerámica, Bernabéu e Anoeta, dovendo anche gestire le partite di Europa League, quantomeno quelle degli ottavi di finale.
Alla fine, nella 36ª giornata e nella successiva, ci saranno trasferte al Coliseum e a Mestalla, dove si affronteranno due squadre che potrebbero trovarsi in situazioni critiche.