Il calciatore della UD Las Palmas, Sandro Ramírez, ha dichiarato giovedì che l’obiettivo della squadra gialla è “competere” contro il Real Madrid domenica allo stadio Santiago Bernabéu. Ha ricordato che in questa stagione sono già riusciti a farlo contro il FC Barcelona, battendoli per 1-2 a Montjuïc.
Sandro, un attaccante delle Canarie nato il 9 luglio 1995 a Las Palmas, ha avuto un percorso professionale notevole, avendo indossato in passato le maglie di squadre come il FC Barcelona e il Málaga CF. Attualmente, è uno dei giocatori chiave dell’organico di Diego Martínez, avendo segnato 7 gol e fornito 2 assist in 15 match di questa stagione.
Da massimo realizzatore della squadra isolana, Sandro si aspetta una partita “emozionante e vibrante”, affrontando l’incontro con l’”entusiasmo” di cercare di vincere per la prima volta nella storia del club, che dura da 75 anni, in un grande stadio. “Siamo ansiosi di competere e di dimostrare nuovamente che possiamo mettere in difficoltà le grandi squadre; lo abbiamo fatto a Barcellona e abbiamo le stesse aspettative”, ha affermato durante la conferenza stampa. Ha anche fatto riferimento al buon match giocato nella prima metà della stagione, a Gran Canaria, contro il team bianco, terminato in pareggio (1-1), dove sono riusciti a “creare problemi” grazie alla loro “precisione con il pallone”. Questa rimarrà “l’idea”, assieme a “pressarli quando possibile e ad essere efficaci nelle aree”. In quell’incontro, un gol rapido di Alberto Moleiro aveva dato loro un vantaggio, pareggiato nel secondo tempo da un rigore di Vinicius, che questa volta non sarà disponibile, “anche se loro dispongono di altri grandissimi calciatori”.
Sandro, ex giocatore del FC Barcelona, si è mostrato soddisfatto quando gli è stato chiesto del recente 2-5 subito dal Real Madrid contro il Barcellona nella finale della Supercopa di Spagna. Tuttavia, ha sottolineato che le squadre di alto livello sono in grado di “riprendersi rapidamente” da risultati deludenti. Riguardo a Kylian Mbappé, lo considera “uno dei migliori attaccanti a livello mondiale”, evidenziando che la sua vera pericolosità risiede nelle “transizioni”, e che la squadra tenterà di arginarlo “collettivamente”.
Al termine del girone di andata in LaLiga EA Sports, Sandro ha dichiarato che avrebbero “firmato” per i 22 punti ottenuti, solo tre in meno rispetto alla scorsa stagione, soprattutto considerando il difficile avvio di quest’anno, quindi il suo giudizio è “positivo” dopo aver fatto “una buona figura”. Sul piano personale, ha riconosciuto di avere la “costanza” necessaria per esprimere la sua “migliore versione” in campo. Interrogato su una possibile convocazione con la selezione spagnola, ha specificato che non è una questione che lo preoccupa, sebbene indossare la maglia del suo paese sarebbe un “onore”; è concentrato “nel lavorare per il mio team e i miei supporter”.
Infine, ha spiegato che la decisione di Kirian Rodríguez, capitano della squadra, di disattivare i suoi profili social ha una motivazione “diversa da quella che circola”, legata agli insulti ricevuti, ma spetta al giocatore tinerfeño fare chiarezza su questo aspetto.