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Una partita combattuta
La partita di Eurolega tra l’Olimpia Milano e il Partizan Belgrado ha visto i padroni di casa subire una sconfitta pesante, con un punteggio finale di 90-70. Questo risultato segna la decima sconfitta per l’Olimpia in 22 partite, interrompendo una striscia di tre vittorie consecutive.
La squadra di Messina ha iniziato bene, mostrando una buona circolazione di palla e un tiro da tre punti efficace, ma non è riuscita a mantenere il vantaggio nel secondo tempo.
Il primo tempo: buone prestazioni iniziali
Nel primo quarto, Milano ha dimostrato di avere un buon ritmo, con Shields che ha aperto le danze con 8 punti nei primi dieci minuti.
L’EA7 ha tirato bene da tre, chiudendo il primo quarto con un 3/5. Tuttavia, la difesa del Partizan ha iniziato a farsi sentire, mettendo in difficoltà Milano, che ha faticato a contenere la fisicità degli avversari, in particolare quella di Jones. Nonostante ciò, l’Olimpia è riuscita a mantenere un leggero vantaggio, chiudendo il primo tempo in vantaggio di tre punti, 40-37.
Il secondo tempo: il crollo di Milano
Al rientro dagli spogliatoi, la situazione è cambiata drasticamente. Milano ha faticato a trovare il ritmo, mentre il Partizan ha iniziato a dominare il gioco, grazie a una difesa aggressiva e a un attacco ben orchestrato. Brown e Carlik Jones hanno preso il controllo della partita, segnando con continuità e portando il Partizan a vincere il terzo quarto con un parziale di 27-18. Milano ha tentato di rimanere in partita, ma la fisicità e l’intensità del Partizan hanno avuto la meglio, portando i serbi a un vantaggio di 14 punti nel quarto finale.
Analisi finale e prospettive future
Questa sconfitta rappresenta un campanello d’allarme per l’Olimpia Milano, che dovrà rivedere la propria strategia e trovare soluzioni per affrontare la fisicità delle squadre avversarie. La prestazione di Shields e Bolmaro, che hanno combinato per 30 punti, non è stata sufficiente a evitare la sconfitta. Con dieci sconfitte in 22 partite, l’Olimpia dovrà lavorare duramente per recuperare terreno in Eurolega e tornare a competere ai massimi livelli. La prossima sfida sarà cruciale per il morale e la classifica della squadra.