Sabato, Girona e Sevilla se sfideranno a Montilivi in una partita cruciale per entrambe le squadre, che puntano agli obiettivi europei, soprattutto per i catalani. Pur trovandosi in condizioni di classifica molto diverse, il match si preannuncia ricco di intensità e emozioni, con tre punti in palio che potrebbero rivelarsi decisivi per le rispettive stagioni.
I ‘gironins’ si presentano a questo incontro in una situazione favorevole, occupando l’ottavo posto con 28 punti, a sole due lunghezze dai posti che garantiscono l’accesso all’Europa. Una vittoria potrebbe, almeno temporaneamente, proiettarli nella zona di qualificazione. La squadra guidata da Míchel ha riscoperto il proprio ritmo grazie a due successi consecutivi in LaLiga e può contare sul fatto di aver vinto gli ultimi sei scontri diretti contro gli andalusi, un dettaglio che infonde ulteriore fiducia.
Tuttavia, non tutto è roseo per i ragazzi di Girona, che devono far fronte a diverse assenze importanti, tra cui quella di Yangel Herrera, escluso a causa di cinque ammonizioni. Inoltre, persiste incertezza riguardo alla disponibilità di Miguel, che continua a soffrire di un infortunio, e Miovski non sarà della partita. Una nota positiva è la possibile presenza di Tsygankov dal primo minuto, un elemento cruciale che potrebbe rivelarsi determinante per ottenere una vittoria davanti ai propri tifosi, in occasione della prima partita casalinga dell’anno. Dall’altra parte, il Sevilla arriva a Montilivi in un momento difficile, segnato da risultati deludenti e un’atmosfera tesa. Attualmente, i andalusi occupano il tredicesimo posto con 23 punti, a sette lunghezze dai posti buoni e con la stessa distanza dalla zona retrocessione. Negli ultimi cinque incontri di campionato, hanno ottenuto soltanto una vittoria e nell’ultima partita sono stati bloccati in casa dal Valencia, ultimo in classifica, risultato che ha generato malcontento tra i sostenitori. Le assenze pesano anche su di loro.
Le recenti assenze di Nianzou e Valentín Barco si ampliano con la partenza di Gonzalo Montiel, il quale ha appena firmato con il River Plate. La chiamata di Kike Salas, nonostante il suo arresto per presunti coinvolgimenti in scommesse illegali, ha sollevato polemiche che potrebbero distogliere l’attenzione dal puro aspetto sportivo. Tuttavia, il rientro di Ejuke nella rosa rappresenta un aspetto positivo per una squadra che deve assolutamente reagire. I ‘blanc-i-vermells’ punteranno a sfruttare la forza del Montilivi, un campo dove l’apporto dei tifosi ha giocato un ruolo fondamentale in questa stagione. Míchel è consapevole che per rimanere competitivi nella corsa europea, è imperativo trasformare le partite casalinghe in successi. Dall’altro lato, il team di Siviglia cercherà di invertire la tendenza negativa e dimostrare di avere le qualità necessarie per ambire a competizioni internazionali. In palio non ci sono solo tre punti, ma anche dinamiche e speranze che guardano al finale di stagione.