Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha commentato in conferenza stampa prima della partita di lunedì contro il Mallorca che, dopo tre partite consecutive senza vittorie allo Stadio La Cerámica, il suo obiettivo è conquistare i tre punti per soddisfare i tifosi.
“Giocando in casa, iniziamo il girone di ritorno e dobbiamo mostrare maggiore costanza in questa fase. È fondamentale regalare un successo ai nostri sostenitori, dopo tre match senza punti qui”, ha sottolineato.
Riguardo al Mallorca, ha affermato che “stanno vivendo una stagione straordinaria, avendo ottenuto cinque vittorie in trasferta, il che dimostra la loro competitività.
Sarà una sfida difficile”. Ha anche aggiunto che “il Mallorca dispone di un buon potenziale. A seconda della formazione, possono adottare moduli con uno o due attaccanti, il che consente delle variazioni nel loro stile di gioco, ma ci aspettiamo di dover dominare il gioco sul nostro terreno”.
In merito al calo di rendimento della sua squadra, ha evidenziato la fiducia nei confronti dei suoi giocatori e del loro impegno. “Pur avendo attraversato un momento difficile, riconosciamo che alcuni dettagli, come la partita con il Betis, possono fare la differenza. Abbiamo un buon roster e stiamo recuperando elementi importanti; siamo consapevoli di ciò che abbiamo fatto bene finora”, ha spiegato il tecnico.
Infine, non ha escluso possibilità di modifiche nella difesa, come avvenuto nell’ultimo match. “Ogni partita è unica rispetto a quella di San Sebastián, ma abbiamo difeso con solidità. Non abbiamo praticamente concesso occasioni da gol. In generale, ci siamo mostrati compatti e non abbiamo lasciato spazi alla Real Sociedad. Dobbiamo continuare ad essere forti nel bloccare i tiri e migliorare anche nel nostro attacco, in casa dobbiamo mantenere la nostra porta inviolata”.
La partita si giocherà lunedì alle 21:00. Un orario che Marcelino accetta ma ritiene sfavorevole per i tifosi, ed è il secondo consecutivo per la sua squadra. “Il grande problema è per i sostenitori; a gennaio, giocare a San Sebastián con temperature di due o tre gradi è difficile. Non sarà molto diverso qui, è un orario scomodo per chi segue la squadra. Anche se si gioca il venerdì c’è il sabato libero, mentre il lunedì ci si deve preparare per la scuola o il lavoro. Questo non giova ai fan e rende il tutto più pesante,” ha sottolineato. “Se potessi scegliere, opterei per il sabato o la domenica; non sceglierei le 14:00, ma dobbiamo adattarci senza cercare scuse e concentrarci sul dare il massimo per 90 minuti al fine di ottenere la vittoria,” ha concluso.
