Subire offese razziste nel 2025 mi spinge a indicare i responsabili

Il difensore dell’Elche, Bambo Diaby, è stato coinvolto in un episodio di razzismo durante la partita contro il Sporting di Gijón (1-1) di sabato. Sui suoi profili social, ha dichiarato che affrontare tali comportamenti nel 2025 lo spinge a “individuare i responsabili e richiedere giustizia”.

Diaby, 27 anni e di origini ispano-senegalesi, ha subito gesti offensivi provenienti dal pubblico al termine della gara. In risposta a questo, il club di Elche ha emesso un comunicato ufficiale per condannare l’accaduto e chiedere conto a chi ha perpetrato tali insulti.

Nella sua comunicazione su X, Diaby ha espresso la sua consapevolezza sul fatto che chi ha lanciato gli insulti “non rappresenta” il vero supporto dei tifosi del Sporting di Gijón, e ha rivolto un ringraziamento ai compagni di squadra, al club e ai tifosi per i messaggi di solidarietà ricevuti. Anche l’allenatore dell’Elche, Eder Sarabia, ha espresso il suo sostegno al giocatore attraverso un post sui social, affermando che è fondamentale eliminare questi atteggiamenti dal mondo del calcio e dalla società. “Ti vogliamo bene Bambo, siamo fortunati ad averti con noi”, ha aggiunto il tecnico basco.

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